La legge regionale sul neurosviluppo, al centro del dibattito regionale, con il presidente dell’Assemblea legislativa Marco Squarta che lancia un appello per l’approvazione e il Pd che rilancia, indicando il proprio provvedimento già in commissione.
L’appello del presidente dell’Assemblea
Da Squarta: “un appello a tutte le forze politiche affinché venga affrontata in Aula la questione legata ai disturbi dell’autismo e del neurosviluppo”. L’esponente di Fratelli d’Italia auspica che “entro dicembre venga approvata una legge regionale sul tema. E’ un argomento che ho particolarmente a cuore e nel quale credo molto in quanto non esiste ancora un testo di questo genere in Umbria – spiega Squarta – ma soprattutto perché ritengo doveroso offrire risposte concrete alle famiglie, purtroppo sempre più numerose, che hanno bisogno di aiuto. L’obiettivo è quello di favorire le persone affette da disturbi del neurosviluppo e dello spettro autistico e proprio per questo è importante un consenso politico trasversale. In questo modo – rimarca il presidente – la nostra Umbria avrebbe tutte le carte in regola per diventare un modello per le altre Regioni italiane”. Per Squarta, la legge serve in tempi brevi “per intraprendere un cammino che conduca in direzione di una vera e propria svolta culturale capace di offrire una prima risposta alle sempre più numerose famiglie in difficoltà che, loro malgrado, si ritrovano a dover fare i conti con patologie in rapida crescita, che richiedono attenzione e qualità di intervento. Queste problematiche – conclude Squarta – sono state sollevate durante il confronto da me svolto con varie associazioni ed iniziato nel corso della precedente legislatura”.
Il rilancio di Bori e Bettarelli
“Cogliamo positivamente lo stimolo e l’invito del presidente Squarta, in merito alla legge sul neurosviluppo e ricordiamo che un provvedimento sul tema esiste già, ed è all’attenzione della Terza commissione dell’Assemblea legislativa, dove auspichiamo che quanto prima vengano convocate le audizioni dei soggetti interessati e si arrivi al voto”. Così i consiglieri regionali Tommaso Bori e Michele Bettarelli (Pd), in merito all’appello del presidente dell’Assemblea legislativa, Marco Squarta.
Neurosviluppo: “Provvedimento oltre gli steccati”
“Il nostro provvedimento – spiegano Bori e Bettarelli – è già avviato in un suo iter istruttorio. Abbiamo provveduto alla sua partecipazione e alla condivisione con la commissione competente. Mancano solo le audizioni e l’espressione dei consiglieri regionali, prima dell’approdo in Aula. Sarebbe dunque auspicabile che tale provvedimento potesse andare incontro ad un’approvazione trasversale, in quanto non conta ‘chi’, ma ‘cosa’ ed è nostra priorità dare agli umbri una legge sul neurosviluppo”.
“E’ urgente infatti – proseguono Tommaso Bori e Michele Bettarelli – dare risposte ai numerosi appelli arrivati sul tema ed è opportuno che si arrivi anche ad un confronto al di là degli steccati politici. Sul bene degli umbri non esistono maggioranza e minoranza, occorre superare le divisioni e la nostra volontà di andare in questa direzione è stata più volte dimostrata. Siamo a disposizione, anche in questo contesto”.