Chiuse le scuole ma ci sono polemiche. Riunione a Foligno, al momento situazione sotto controllo per l'allerta arancione, qualche allagamento a Gualdo Cattaneo
Aperta sabato mattina la sala operativa regionale al centro regionale di protezione civile di Foligno vista l’allerta arancione per il maltempo prevista per l’intera giornata di oggi (10 dicembre).
I funzionari della struttura sono al lavoro dalle prime ore della mattina per monitoraggio e sorveglianza del territorio a causa dell’allerta meteo. Attivato presso la sede protezione civile di Foligno il Centro Coordinamento dei Soccorsi (CCS).
Allerta arancione, la riunione del centro di coordinamento soccorsi
In mattinata si è tenuta una riunione del coordinamento di sicurezza – convocato dal prefetto di Perugia, Armando Gradone – alla presenza dell’assessore regionale alla protezione civile Enrico Melasecche e delle forze dell’ordine. Erano presenti inoltre la presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti, i rappresentanti delle Forze dell’ordine, Forze armate e dei Vigili del Fuoco, il Direttore di Arpa Umbria, i rappresentanti del 118, di Anas ed Enel, le strutture di protezione civile della Regione.
All’ordine del giorno il documento di allerta emesso ieri dal centro funzionale regionale con codice colore arancione per rischio idraulico e idrogeologico e analogo avviso meteo emesso dal dipartimento di protezione civile nazionale. Le previsioni di ieri infatti indicavano quantitativi consistenti di pioggia ed eventi temporaleschi con potenziali effetti al suolo di notevole entità, diffusi su tutta la regione, con quantitativi massimi superiori agli 80 mm nelle 24 ore. Il tutto associato anche a presenza di vento in alcuni settori.
Allerta arancione, la situazione prevista per oggi
Nel corso della riunione è stato esaminato l’aggiornamento delle previsioni meteo/idro che indicano per la giornata di oggi:
- temporali isolati nel corso della mattinata con decisa attenuazione nel pomeriggio; fenomeni residui in nottata sui settori appenninici.
- in aumento i livelli di portata nei fiumi della regione sia per quanto riguarda il reticolo idrografico minore che i corsi d’acqua principali.
Svaso preventivo a Corbara, allagamenti a Gualdo Cattaneo
Già da ieri era stato attivato il piano di laminazione dinamica della diga di Corbara, con l’avvio di uno svaso preventivo che consenta di avere maggiore possibilità di accumulare le acque provenienti sia dal Tevere che dal Chiascio, a seconda di dove ci sarà maggiore necessità in base all’andamento delle piene.
Sono attivi sia i presidi territoriali idraulici regionali per monitorare la situazione dei fiumi, sia alcuni presidi comunali, come pure risultano aperti alcuni COC. E’ anche pervenuta una segnalazione da Gualdo Cattaneo di 7 case con scantinati allagati per la quale è in corso l’intervento dei vigili del fuoco. Non si registrano al momento ulteriori eventi significativi né risultano particolari criticità in atto.
Il Centro funzionale e la sala operativa regionali rimarranno attivi per seguire le evoluzioni dei fenomeni per tutta la giornata ed oltre, finché non si normalizzeranno le situazioni comunque in evoluzione.
Si invitano le amministrazioni a dare corso a quanto previsto dai singoli piani comunali di protezione civile e i cittadini a tenere comportamenti idonei come suggeriti dal Dipartimento nazionale di protezione civile e reperibili sul sito della regione: cfumbria.regione.umbria.it
Scuole chiuse tra le polemiche
Per precauzione, in Umbria oggi sono state chiuse prudenzialmente tutte le scuole (molte erano comunque chiuse per il ponte dell’8 dicembre). Una decisione che però ha provocato diverse polemiche, soprattutto perché i provvedimenti dei prefetti di Perugia e Terni sono stati firmati soltanto in tarda serata.
(ultimo aggiornamento alle 11.50)