“Mente rivolgo il mio caloroso saluto al Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Italiano, Gen. Giuseppe Valotto e al capo del I° Reparto dello SME, Gen. Paolo Gerometta, graditi ospiti a Foligno, ringrazio il Comandante del Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito, Gen. Maurizio Mattei per aver accolto la mia proposta di organizzare nella nostra città una giornata di incontro dei militari delle diverse armi che a vario titolo hanno prestato, negli anni, servizio nella storica caserma “Gen. Gonzaga del Vodice Ferrante”.
Il mio benvenuto ai tanti rappresentanti delle forze armate italiane, agli ufficiali, ai sottouffuciali, ai graduati e ai semplici soldati, che da ogni parte d'Italia hanno accolto l'invito dell'Amministrazione comunale e del Centro di Selezione di venire a Foligno per tornare a visitare la caserma che li ha accolti nei vari percorsi della loro carriera.
La ‘Gonzaga', un tempo reggimento di artiglieria , poi Scuola per ufficiali e sottoufficiali di artiglieria e successivamente Centro di addestramento reclute del 92° Battaglione Basilicata, è, oggi, una delle strutture di eccellenza dell'Esercito tra le più qualificate in campo nazionale.
Sono certo che troverete, sia alla ‘Gonzaga' che in città, quella calorosa accoglienza che contraddistingue noi folignati nel campo dell'ospitalità.
Molti non riconosceranno a pieno la Foligno che hanno lasciato molti anni or sono, trasformata e direi molto abbellita a seguito della ricostruzione post sismica.
Il mio invito a tutti voi a visitare Palazzo Trinci, la residenza signorile di epoca tardo gotica più prestigiosa d'Europa e l'Aditorium S. Domenico, una struttura musicale d'avanguardia, ricavata della trasformazione di una chiesa domenicana del 1285.
Non mancate di degustare le nostre produzioni eno gastronomiche, che hanno fatto di Foligno e dell'Umbria un polo di richiamo in campo nazionale e internazionale.
Nella speranza che possiate trascorrere serenamente questa vostra ‘rimpatriata' nella mia città, auguro a voi e alle vostre famiglie buona permanenza a Foligno e felice rientro ai vostri luoghi di provenienza.
Un affettuoso saluto e un arrivederci a presto.”