Il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, rilancia a modo suo uno dei temi più sentiti in città, cioè le criticità del Pronto Soccorso. Che il presidio di primo intervento del Santa Maria abbia dei problemi strutturali ereditati negli anni dalle varie direzioni non è certo una novità, ma Bandecchi è arrivato addirittura a minacciare la chiusura del Pronto Soccorso per questioni legate alla sicurezza.
Pronto Soccorso Terni, Bandecchi “Siamo alla frutta”
“Siamo alla frutta” – così il sindaco Bandecchi rispetto a mancanza di personale e sicurezza del Pronto Soccorso ternano e punta il dito contro le politiche della Regione che, secondo il Presidente della Provincia, non farebbe abbastanza per affrontare i problemi di un ospedale che davvero dovrebbe essere ricostruito ex novo. “La Regione deve intervenire in maniera decisa e deve trovare con il Comune un accordo – spiega Bandecchi in un video pubblicato su Instagram – A costo di pagarli io i medici”.
Mancano medici e sicurezza
Più volte abbiamo affrontato il problema della carenza del personale medico al Santa Maria di Terni, nello specifico anche al Pronto Soccorso, dove spesso i pazienti sono stipato in condizioni davvero critiche e non ammissibili, e Bandecchi incalza: “Per il Pronto Soccorso dovrò intervenire in maniera chiara e decisa; non voglio arrivare a dover chiudere un posto che non è più sicuro per nessuno. Mancano medici e sicurezza adeguata per questo chiederò al Prefetto di intervenire con le forze dell’ordine per avere maggiore sicurezza. La Regione è latitante e qualcuno deve pagare”.