Inizieranno martedì 31 maggio alle ore 17:30 a Palazzo Mauri, gli incontri pubblici “SCIENZA STORIA E SOCIETÀ” organizzati dal Centro Euro-Mediterraneo di Documentazione – Eventi Estremi e Disastri, nato grazie alla partnership tra il Comune di Spoleto e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), uno degli istituti di ricerca più prestigiosi al mondo.
Gli incontri, rivolti a giovani, studenti, insegnanti di ogni ordine e grado, professionisti, residenti, turisti, curiosi e dubbiosi avranno una programmazione mensile (un incontro al mese dalle ore 17:30 alle 18:30) e saranno tenuti da relatori di consolidata e notoria esperienza che esporranno, in modo facile e diretto, temi, problemi e risultati della ricerca scientifica più avanzata o della ricerca applicata.
Le conferenze, introdotte da Emanuela Guidoboni, saranno filmate e disponibili nel sito web di EEDIS: www.eventiestremiedisastri.it
Il primo appuntamento, “Le frontiere della geofisica e le ricadute sociali”, verrà affrontato da Enzo Boschi, geofisico, membro dell'Accademia Nazionale dei Lincei e, dal 1999, presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e da Silvia Peppoloni (INGV).
Prossimi appuntamenti:
Venerdì 10 giugno – Quali aree italiane sono a più alto rischio sismico?
Gianluca Valensise INGV
Giovedì 14 luglio – Le frane e il dissesto idrogeologico in Italia: una storia infinita
Claudio Margottini, Istituto Superiore per la protezione e la Ricerca Ambientale
Venerdì 30 settembre – La minaccia dei maremoti. L’Italia è al sicuro?
Stefano Tinti, Università di Bologna
Venerdì 28 ottobre – Ricostruire dopo un terremoto: problemi, scelte, prospettive
Luciano Tortoioli, Regione Umbria
Venerdì 25 novembre – Prevedibile/imprevedibile: una riflessione sui disastri di origine naturale
Cesare Roda, Università di Udine
Venerdì 16 dicembre – Miti e archeologia dei disastri in Italia
Mario Aversa, Istituto Superiore per la protezione e la Ricerca Ambientale