Sono in prevalenza donne, ma non mancano gli uomini, con una età media che supera gli 80 anni, con problemi di deambulazione, ma molto attivi e presenti a tutte le attività ricreative proposte: sono gli ospiti della Casa di Riposo Carlo Amici di Trevi, struttura moderna e accogliente realizzata dal Comune e gestita dalla Dinamica Servizi, autorizzata ed in via di accreditamento presso la Regione dell'Umbria.
Personale medico e paramedico, collaboratori, assistenti, un direttore sanitario, un'animatrice, un'assistente sociale si prendono cura dei venti ospiti con competenza e professionalità. La loro giornata trascorre all'insegna di ritmi e appuntamenti fissi e cadenzati: la mattina sono previste le visite dei medici, poi attività ricreativa fino ad ora di pranzo e nel pomeriggio, dopo un doveroso riposo, gli anziani vengono coinvolti in attività tipo giardinaggio, artigianato e giochi da tavolo.
“Oltre a dotare la città di una casa di riposo con elevati standards di qualità, abbiamo destinato al sociale anche le risorse necessarie a mantenere una rete di servizi e a garantire – ha detto il Sindaco di Trevi Giuliano Nalli – coesione sociale e sviluppo del territorio”.
“Gli anziani sono un patrimonio prezioso – ha detto l'assessore alle politiche sociali Stefania Moccoli – fanno vivere le associazioni, i centri sociali, animano tante iniziative sul territorio. Oltre alla residenzialità per coloro che non sono più autosufficienti, sono stati attivati il servizio di trasporto e accompagnamento, l'assistenza domiciliare, il telesoccorso e tutte quelle attenzioni che l'amministrazione riconosce per sostenere soggetti come appunto gli anziani particolarmente esposti al rischio solitudine e perdita di autonomia”.