Il 2008, per la Valle Umbra Servizi, si è chiuso con un utile di bilancio di € 1.856.781, tre volte superiore all'utile registrato l'anno precedente in ragione soprattutto dell'incameramento di tasse non incassate per le note vicende del terremoto del '97. Ma non è questo l'unico dato presentato stamani nella conferenza stampa tenuta dal consigliere della Vus Angelo Mariani insieme al sindaco di Spoleto Daniele Benedetti. Insieme all'utile d'esercizio, Mariani ha tracciato un bilncio del mandato svolto dal CdA nel quadrienno 2005-2009 sottolineando gli eventi che hanno caratterizzato l'azione della Vus e le principali attività svolte in materia di acqua, ambiente ed energia.
Dopo aver ricordato la prematura scomparsa dell'avvocato Pier Giorgio Carigi, Mariani ha esposto una serie di temi: dall'incorporazione della Csa – ex società che gestiva l'igiene urbana in 12 comuni – al progetto dei mille tetti solari, passando per l'acquisizione di Centro Ambiente S.p.a, la raccolta differenziata, le varie questioni che ruotano intorno alla discarica di Casone e il servizio idrico integrato.
Degno di nota è sicuramente il progetto, ormai divenuto realtà, dell'impianto di biogas. “Una piccola centrale di energia elettrica – ha spiegato il consigliere – che estrae una grande quantità di biogas, con una forte componente di metano. Dopo due anni di pratiche e autorizzazioni contiamo di farlo entrare in funzione nella prossima primavera”. Un impianto il cui costo (1,5 milioni di euro) è stato interamente sostenuto da una società privata – la Asia – che poi commercializzerà il metano prodotto, consegnando alla Vus un contributo proporzionale agli introiti di vendita.
Sempre in materia di rifiuti, altra conquista di rilievo è l'autorizzazione alla rimodellazione della discarica che ha permesso di aumentare l'altezza e quindi la capienza del sito di Casone, ora è in grado di contenere circa 1 milione di tonnellate di rifiuti. Si stima che tale quantità potrà essere raggiunta nel 2011, data in cui la problematica dei rifiuti del comprensorio tornerà ad essere di grande interesse ma, come sottolinea Mariani, “il problema non riguarda i tempi ma la quantità di rifiuti”. Proprio in ragione di ciò, diventa importante insistere sia in termini di investimenti, sia in termini di sensibilizzazione, nel concetto ormai caro ai più di raccolta differenziata che aiuterebbe a contenere la mole di rifiuti che quotidianamente vengono riversati nella discarica. “Siamo soddisfatti – sostiene comunque Mariani – dei risultati della differenziata, che ha fatto registrare un incremento del 30% rispetto al 2007”.
Altro importante banco di prova sarà il servizio idrico integrato e in particolare nel piano d'ambito (bancabilità), la cui progettazione spetta all'Ato mentre la messa in pratica è di competenza della Vus. Il piano prevede un investimento di lungo periodo di circa 60-65 milioni di euro che saranno destinati ad interventi ad hoc segnalati, alla Vus, da ogni singolo comune.
Intanto è cominciato il conto alla rovescia per la convocazione dell'Assemblea dei soci: per martedì prossimo è infatti fissato il CdA che deciderà la data, con ogni probabilità il 6 agosto. Ed è proprio sul rinnovo del CdA che Angelo Mariani ha ammesso di “non essere più disposto a fare il Consigliere”. Un punto fermo per ribadire che Spoleto, dopo il mandato folignate del duo Carigi-Barberini, merita la presidenza della Vus.
(C.F.)