E’ morta per annegamento Greta, la bambina di tre anni ritrovata senza vita martedì, in una piscina di una villa poco lontano da casa, nella zona di Pontecentesimo di Foligno. Il medico legale Sergio Scalise Pantuso, nell’autopsia, non ha ritrovato sul corpicino alcun segno di costrizione o altri elementi che possano far pensare all’intervento di terzi.
Le tempistiche
Quanto alle tempistiche, l’allarme è stato dato intorno alle 13.30 e alle 16.30 è stata ritrovata dall’elicottero dei Carabinieri. In quel lasso di tempo, al massimo una quarantina di minuti dopo la scomparsa, Greta sarebbe finita in piscina. Sul suo corpo qualche graffio, compatibile con l’ipotesi che i cani abbiano provato a salvarla.
Il nullaosta
Il pm di Spoleto, Elisa Iacone, entro breve firmerà il nullaosta e restituirà il corpo alla famiglia, per provvedere alle esequie.