Giornata particolare per alcune classi della scuola primaria dell’Omnicomprensivo “De Gasperi-Battaglia” di Norcia, che questa mattina sono state ricevute nella sede municipale dal sindaco Nicola Alemanno e dall’assessore all’istruzione e cultura Giuseppina Perla: l’occasione è stata offerta dal progetto biennale “To be or not to be a hero”, partenariato strategico di cooperazione transnazionale nell’ambito del prestigioso programma di scambio culturale Erasmus-Plus, che dà l’opportunità sia agli studenti che agli insegnanti di incontrare culture diverse e di confrontarsi con i sistemi formativi di tutta Europa, per crescere ed aggiornarsi in maniera efficace e motivante. Insieme ai ragazzi di Norcia e ai loro docenti, erano presenti anche gli studenti delle delegazioni di cinque Paesi partecipanti al progetto Erasmus: Belgio, Turchia, Bulgaria, Polonia e Portogallo.
“L’obiettivo del progetto – ha spiegato la dirigente scolastica del ‘De Gasperi-Battaglia’ Rosella Tonti – è lo scambio interculturale tra studenti, a favore di un’identità sovranazionale in cui i valori portanti sono l’integrazione, l’accoglienza, l’inclusione culturale, la convivenza e la vita democratica. Il progetto Erasmus – ha aggiunto – è un’esperienza che cambia la vita di ciascuno e che fa sentire tutti parte di una famiglia globale. Il suo significato è tutto racchiuso in una frase di Sant’Agostino: ‘Il mondo è un libro. Chi non viaggia legge solo una pagina’”.
Le delegazioni estere, che sono a Norcia dallo scorso lunedì e ripartiranno domani, sono state quindi salutate dal sindaco Alemanno che, dopo una presentazione della città, ha consegnato loro le carte di cittadinanza europea, proprio per rimarcare l’importanza dei valori comuni europei, strettamente legati alla figura di San Benedetto da Norcia, Patrono principale d’Europa. All’incontro ha partecipato e portato il suo saluto anche la presidente del Comitato provinciale di Perugia per l’Unicef Iva Catarinelli, che ha illustrato a grandi linee il progetto “Verso una scuola amica delle bambine e dei bambini”, finalizzato a diffondere la convenzione dei diritti dell’infanzia attraverso buone pratiche di cittadinanza e costituzione.