L’annuncio della sua costituzione è stato dato solo da pochi giorni e già le adesioni al comitato “Spoleto Futuro” hanno raggiunto un numero considerevole. Sul punto i promotori, ed in particolare il Presidente, l’ingegner Moreno Gervasi, non nascondono la propria “soddisfazione anche perché il favore incontrato tra la cittadinanza è indice evidente di come sia diffusa la voglia e l’esigenza di trovare una sintesi alle iniziative utili che possano risollevare Spoleto dalla innegabile crisi in cui al momento versa”. E’ quanto si legge nel comunicato diramato dal Comitato nel primo pomeriggio di oggi. “Una crisi che coinvolge diversi aspetti della vita quotidiana: da quello economico, a quello culturale e dell’ospitalità, fino a quello delle infrastrutture e dei servizi. Il comitato “Spoleto Futuro” nasce proprio per ideare suggerimenti e proporre soluzioni che siano comprensibili e rappresentino la sintesi di azioni condivise. Il primo aspetto che verrà preso in esame sarà proprio quello culturale e dell’ospitalità. Questo infatti sarà oggetto di un incontro con la cittadinanza che si terrà venerdì 13 marzo, alle ore 15, presso l’Albornoz Palace Hotel. Il motto scelto per questo pomeriggio di lavoro è “Spoleto, una città da visitare a…365 giorni!” proprio perché lo scopo è quello di far comprendere concretamente le grandi potenzialità di una città che sa come accogliere ed ospitare i suoi visitatoried i turisti in genere. Teatri, eventi culturali, palazzi e le altre strutture presenti nel territorio costituiscono un prezioso patrimonio ed un percorso inimitabile che può sicuramente lasciare un segno tra gli ospiti italiani e stranieri. E si sà la prima comunicazione efficace per un prodotto è il passaparola, specie per una città che tanto potrebbe offrire ma che ancora non ha potuto esprimere. E per consolidare la vocazione internazionale della nostra città parteciperanno all’incontro in programma anche due autorevoli rappresentanze di stati esteri che certamente porteranno un valido contributo al dibattito. Ma il comitato ha in cantiere anche il successivo tavolo di lavoro, dedicato ad una tematica strettamente legata al prodotto turistico.Infatti il 4 aprile “Spoleto Futuro” incontrerà cittadini, enti ed associazioni per parlare del recupero della ex-ferrovia Spoleto Norcia. Appare evidente come sia giunto il momento di concretizzare definitivamente i numerosi programmi di recupero proposti da più parti. In questo il contributo del Comitato è appunto quello di sintetizzare e giungere ad una rapida decisione (non più rimandabile) nel merito della destinazione d’uso.Il ripristino di questo percorso potrebbe certamente essere un importante volano per il rilancio di località bellissime ma ultimamente messe ai margini dei circuiti tradizionali. Inoltre la spiccata caratteristica di prodotto turistico consentirebbe contestualmente un efficace promozione di arte, cultura, ambiente, sport, tradizioni, prodotti enogastronomici. Tutti temi qualificanti e sicuramente pieni di contenuti in una terra come la nostra. E poiché la ex-Ferrovia rappresenta, in termini di percorso viario, una sorta di cordone ombelicale tra i diversi territori attraversati è inevitabile che, nelle prossime settimane, l’altro argomento che il comitato “Spoleto Futuro” metterà sul tavolo tecnico delle idee è quello delle infrastrutture e delle vie di comunicazione. Il lavoro va avanti, il confronto prosegue, la concretezza aggrega”.