I Carabinieri della Compagnia di Spoleto, guidati dal Capitano Megna, danno notizia di un nuovo episodio di tentata truffa ai danni di un anziano. La tecnica sempre la stessa: due distinti signori, un uomo ed una donna ben vestiti e dai modi gentili, si presentano alla porta della loro vittima, in questo caso una signora di Castel Ritaldi, come funzionari dell'Inps, con la scusa di mettere in atto alcune verifiche sullo stato pensionistico del soggetto. In particolare, la tecnica ultimamente si è fatta più raffinata e i malfattori oggi dicono alle loro vittime che il motivo dei controlli è per verificare il possibile aumento della pensione, o l'esonero dal pagamento dei medicinali e del ticket. Con questa scusa i truffatori pretendono di entrare in casa. Nel caso specifico invece, l' anziana signora, che solo qualche giorno prima era stata messa in guardia da simili episodi, insieme ad altri coetanei, dal Comandante della locale stazione dei Carabinieri, ha saputo reagire e minacciando di chiamare il 112, ha letteralmente messo in fuga i malfattori.
Recentemente, proprio a Castel Ritaldi, si era tenuto un incontro sul ” Progetto Sicurezza “, partecipato da tutte le forze dell'ordine, e organizzato dell' Unione dei Comuni Terre dell'Olio e del Sagrantino, dove tutte le persone anziane e non solo, erano state messe in guardia da simili episodi.