“Il 20 luglio 2007 si tenne presso il municipio di Spoleto una riunione tra le associazioni, comitati ambientalisti e il sindaco Massimo Brunini per discutere del Progetto Svicolo Sud. In questa occasione il Sindaco riferì di un carteggio intercorso tra il Comune di Spoleto e la società Anas riguardo la chiusura del tunnel sotto la Rocca e lo smantellamento del ponte stradale che da nord conduce in esso e del tratto di Flaminia che arriva fino all'ingresso sud della città.L' Anas infatti è la società che gestisce la strada statale Flaminia. Quindi qualsiasi intervento che coinvolga un tratto stradale di sua competenza deve ricevere la sua autorizzazione.Pertanto sembrerebbe ovvio e scontato che il Comune di Spoleto avesse interpellato e coinvolto l'Anas nel progetto dello Svincolo Sud, per lo meno per chiedere cosa ne pensasse e per chiederle se era d'accordo e se si impegnava a chiudere un suo tratto stradale.La chiusura della galleria e del tratto di Flaminia che passa per l'attuale ingresso sud, permetterebbe forse un parziale ripristino di quella che era la magnifica vallata del Tessino, quella tra Spoleto e Monteluco, a discapito invece di una zona altrettanto di valore paesaggistico che verrebbe per sempre sfregiata (Colle Attivoli, Testaccio, Colle Risana).Questo perchè ci si ostina a cercare delle soluzioni estremamente dispendiose sia da un punto di vista economico che ambientale quando ne esistono altre molto più intelligenti, valide, meno costose e meno impattanti.Sapete qual'è la cosa incredibile?Alla data del 18/10/2007 l'Anas. era completamente all'oscuro del progetto del Comune di Spoleto come dimostra la risposta scritta del Ministro di Di Pietro alla interrogazione dell'on. Sodano del 26 giugno 2007.Ad ulteriore conferma dell' inesistenza di contatti tra il Comune di Spoleto e l' Anas in merito allo svincolo sud, in data 13/09/07 abbiamo fatto richiesta, ai sensi della legge 241/90, di visionare il carteggio tra Comune e Anas di cui aveva parlato il Sindaco. Non ci è mai pervenuta alcuna risposta in quanto evidentemente non esiste nessun documento a riguardo.Questo significa che la chiusura del tunnel sotto la Rocca e del tratto di Flaminia che passa di fronte la basilica di S. Pietro è frutto di pura fantasia e strumentale a dare una parvenza di sostenibilità ad un progetto in realtà totalmente inutile e insostenibile per il suo enorme impatto ambientale”.
Alessandro Asinari di San Marzano
Comitato Contro lo Svincolo Sud