Una vera e propria malattia il videopoker. Tanto che c'è il rischio che, sconvolti dal fatto di aver perso una consistente cifra giocando, si possa tentare una rapina per far quadrare i conti. È quanto accaduto a Foligno, protagonista dell'episodio un trentaseienne di origine cubana ma da qualche anno residente nella città della Quintana, dove lavoro.
L'uomo, dopo aver perso una bella somma giocando al videopoker, ha tentato una rapina in una farmacia, irrompendo nel locale e chiedendo i soldi in cassa. Alle prime difficoltà, però, sicuramente non convinto di quanto stava facendo, si è dato alla fuga. È poi tornato nella farmacia cercando di rassicurare clienti e dipendenti e tentando di spiegare le motivazioni che lo avevano costretto al gesto. Lo straniero è stato quindi arrestato dalla polizia di Foligno, coordinata dal vicequestore Bruno Antonini (nella foto) per tentata rapina.