Solo in due Comuni si torna in presenza da lunedì 1 marzo, Castello e Umbertide chiusi un'altra settimana "a scopo precauzionale" | Rimangono sospesi servizi materna (3-6 anni), Dad per primarie e secondarie
Nonostante l’ordinanza regionale del 26 febbraio, che prevede il ritorno in presenza dei soli servizi educativi della scuola dell’infanzia 0-36 mesi (nidi), i Comuni dell’Altotevere si “spaccano” e decidono in autonomia.
Nidi aperti da lunedì 1 marzo
Lunedì 1 marzo riapriranno solo i nidi di Pietralunga e San Giustino mentre negli altri Comuni altotiberini questi resteranno chiusi. I primi cittadini Mirko Ceci e Paolo Fratini si attengono dunque alle disposizioni della Tesei valide fino al 5 marzo.
Fratini ha anche annunciato che, nella giornata di ieri (sabato 27 febbraio) sono stati eseguiti tamponi rapidi antigenici al personale educativo e dei servizi ausiliari, “tutti con esito negativo”.
Nidi chiusi
A Città di Castello e Umbertide i rispettivi sindaci hanno invece deciso, vista anche l’attuale situazione epidemiologica, di prorogare la chiusura di tutti i servizi della prima infanzia per l’intera settimana a venire. Le relative ordinanze sono state emanate da Luciano Bacchetta e Luca Carizia “a scopo precauzionale”.
Sospesi servizi materna (3-6 anni), Dad per primarie e secondarie
Non cambia nulla invece per infanzia, elementari, medie e superiori. L’ordinanza regionale dal 1 marzo prevede infatti, in tutta la Provincia di Perugia, la sospensione dei servizi educativi della scuola materna (3-6 anni) e la didattica a distanza per tutti gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
