Il comune di Trevi ha aderito alla “Carta di Gand del Panathlon sull’etica dello sport giovanile e la sottoscrizione e diffusione delle targhe etiche “Diritti del ragazzo e doveri dei genitori nello sport”. La cerimonia è avvenuta lo scorso sabato 4 maggio 2019 presso la Sala Consiliare del palazzo Municipale alla presenza delle principali associazioni sportive della città e di alcune campionesse dello sport nazionale.
La Dichiarazione del Panathlon è una vera e propria Magna Charta europea in materia di etica dello sport. Tra i suoi valori: il diritto al divertimento e al gioco e non solo di fare sport per vincere; il diritto di riposare e di non lasciare che lo sport diventi un sacrificio teso ad arrivare sempre primi; il diritto di avere un allenatore che sia anche un educatore.
La sottoscrizione di questo documento vincola i firmatari a promuovere i valori positivi nello sport giovanile con grande impegno e presentando adeguati programmi; a eliminare nello sport giovanile ogni forma di discriminazione; a riconoscere che lo sport può anche produrre effetti negativi e che misure preventive sono necessarie per proteggere i giovani; a individuare sponsor purché in accordo con gli obiettivi dello sport giovanile.
Alla cerimonia dello scorso sabato hanno partecipato tre eccellenze dello sport italiano: la mezzofondista della nazionale di atletica leggera, Alessia Pistilli; la campionessa del mondo di boxe femminile 2016 (57 kg) Alessia Mesiano, la campionessa italiana di boxe femminile (categoria 51 kg) Camilla Fadda.
Ad apporre la firma al documento anche Claudio Menichelli presidente del Panathlon internazionale club Clitunno, Andrea Tortora, governatore del Panathlon International Area 10, il sindaco di Trevi Bernardino Sperandio, l’assessore al Turismo, Stefania Moccoli, quello al Commercio, Paolo Pallucchi, il medico e sportivo Lamberto Boranga. Presenti anche la delegazione TREVI Volley b1 e la delegazione Trevana calcio categoria “Pulcini” con i loro dirigenti.