Grande interesse della stampa internazionale per le risorse storiche, artistiche, naturalistiche e gastronomiche della Valnerina. Si è appena concluso un mese di intensa attività per il Servizio Turistico della Valnerina che, in collaborazione con l'APT dell'Umbria, ha organizzato un ciclo di educational sul territorio della Valnerina. Gli operatori del Servizio Turistico della Valnerina, da anni impegnati in attività volte a far conoscere la Valnerina, hanno guidato i redattori delle diverse testate tra le meraviglie di questa terra. La giornalista Marilù Torres, nota conduttrice di programmi televisivi e redattrice per alcune tv del Brasile, ha appena terminato il suo soggiorno in Valnerina, che ha avuto come scopo la ricerca di informazioni ed immagini per la prossima pubblicazione di un'opera, libro con dvd, dedicata a Santa Rita da Cascia e a San Francesco d'Assisi, che seguono in ordine di tempo i lavori dalla stessa giornalista dedicati al Cammino di Santiago di Compostela e alle vie dei pellegrini per la Terra Santa. Grazie all'accompagnamento del personale del servizio turistico, la giornalista ha potuto raccogliere importanti documenti ed interviste legate ai luoghi in cui la Santa degli Impossibili è vissuta. “L'idea di scrivere un libro su Santa Rita da Cascia e San Francesco nasce dal fatto che questi due santi dell'Umbria sono i più amati in Brasile, milioni di persone venerano e pregano Santa Rita ” racconta Marilù Torres. La prossima pubblicazione del libro su Santa Rita è stata l'occasione per scoprire la profonda spiritualità della Valnerina, testimoniata dalle numerose pievi ed abbazie, conferma della devozione locale, ma anche la storia dei prodotti di questa parte della montagna umbra. Come quella dello Zafferano Purissimo di Cascia, la spezia coltivata in tutta la Valnerina, talmente preziosa da costituire, un tempo, la dote per le novizie che entravano nel Convento di Cascia.
I giornalisti francesi che hanno visitato la Valnerina, hanno dimostrato un'ottima conoscenza di questo territorio e del suo patrimonio artistico e naturalistico, e hanno espresso grande approvazione ed interesse per l'ampia e variegata offerta di sport praticabili in questo angolo dell'Umbria. Non soltanto Castelluccio di Norcia, ma tutta la Valnerina è oggi riconosciuta come una palestra all'aria aperta dove i più esperti, ma anche le famiglie con bambini possono riscoprire il piacere di una vacanza attiva e divertente nella natura. Il redattore di una nota rivista francese di gastronomia, in visita in Umbria per un reportage sulla Regione, ha apprezzato la genuinità dei prodotti della Valnerina, ma soprattutto, grazie alla spiegazione dei ricercatori del Cedrav, la storia delle produzioni tipiche ed il loro legame antichissimo con il paesaggio della Valnerina.
Fra i risultati più importanti, va segnalata l'attenzione dei redattori della famosa guida francese ROUTARD, che per aggiornare la sezione dedicata alla Valnerina hanno partecipato ad un educational in questo lembo di terra, chiedendo di conoscere realtà nuove rispetto a quelle di Cascia e Norcia, già presenti nella pubblicazione, interessanti dal punto di vista turistico. Molte le pagine dedicate ai singoli comuni della Valnerina, con nuovi approfondimenti su Cerreto di Spoleto, Vallo di Nera e Sant'Anatolia di Narco. La migliorata presenza della Valnerina su questa pubblicazione, così come avvenuto, nei mesi scorsi, pure nella famosa guida turistica Baedeker, rappresenta un risultato importante per tutto il territorio. Perché riconferma l'interesse del pubblico francese per la Valnerina, dimostra la valenza dell'operato dello STA, da tempo impegnato in un'intensa attività di promozione delle risorse artistiche, culturali e naturalistiche di questo territorio e, data la sua ampia diffusione a livello internazionale, rappresenta un fondamentale strumento per lo sviluppo turistico della Valnerina.