Il Gip ha convalidato l’ arresto del rapinatore e ha applicato misura cautelare in carcere: resta dunque in carcere l’uomo, un 39enne foggiano, protagonista di una notte da Far West nel centro di Santa Maria degli Angeli. Intanto il poliziotto ferito, che ne avrà per una ventina di giorni, è stato visitato dal sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco
I fatti sono accaduti giovedì 16 maggio 2024: il malvivente – che successivamente ha cercato rifugio in un istituto di suore, mettendo a segno un altro colpo ai danni di un distributore automatico – ha rapinato il bar Biagetti, a due passi dalla Porziuncola, puntando un paio di forbici contro la cassiera e il titolare e poi svuotando la cassa di circa 200 euro; ha poi derubato il distributore delle suore, fin quando è stato poi arrestato dagli agenti del commissariato di polizia di Assisi, guidato dal vicequestore Francesca Di Luca. Nella colluttazione il rapinatore è riuscito a sfilare la pistola di mano al poliziotto, colpendolo più volte alle mani e alla nuca, fin quando non è stato fermato da un collega del poliziotto ferito.
L’uomo, sovrintendente, è tuttora ricoverato a Perugia con trauma cranico. È trattenuto in osservazione all’obi, è stamattina è stato visitato dal sottosegretario Prisco: “Ho voluto recarmi questa sera all’ospedale di Perugia per portare la mia solidarietà al Sovrintendente della Polizia di Stato in servizio presso la Questura rimasto ferito in una colluttazione con un rapinatore, la scorsa notte ad Assisi. vIl sovrintendente è determinato a tornare in servizio appena le sue condizioni glielo consentiranno ed è tuttora affidato alle cure dei sanitari dell’ospedale Santa Maria della Misericordia”, si legge in una nota. “Ho potuto quindi esprimergli la mia vicinanza – prosegue Prisco – per la brutale aggressione subita, augurandogli una rapida e completa guarigione”.