Continua la rassegna di eventi targati Estate Sant’Anatolia di Narco, la manifestazione organizzata dal Comune, in collaborazione con il Museo della canapa e l’associazione turistica Pro Narco, e realizzata con il contributo del Gal Valle umbra e Sibillini, che animerà il borgo della Valnerina fino al 21 settembre.
Dopo il successo di Radio tele Narco, il secondo appuntamento in cartellone sarà con il Teatro di figura umbro e lo spettacolo ‘La grande sfida del riccio e la lepre’, in scena giovedì 22 agosto alle 18.30 in piazza Corrado. La serata sarà una tappa di ‘Figuratevi…di essere bambini in Valnerina’, festival nazionale di spettacoli, laboratori e giochi dedicato ai bambini e alle loro famiglie.
Un ricco contenitore che prevede numerose iniziative tra spettacoli di burattini, teatro per ragazzi, concerti e animazioni urbane. “Attraverso un divertimento sano e divertente – spiegano gli organizzatori – il festival è capace di rendere l’infanzia protagonista ed è sicuramente uno dei più importanti eventi rivolti ai più piccoli che si svolge in Italia e in Europa”.
In questo caso ‘Figuratevi…di essere bambini in Valnerina’ lancia un ulteriore messaggio di speranza per il futuro di queste zone colpite dal terremoto del 2016. Inserito nel programma del Ministero per i beni e le attività culturali e della Regione Umbria per i progetti di attività culturali nei territori colpiti dal sisma, il festival ha infatti come obiettivo il rilancio del turismo di quest’area. Il Teatro di figura umbro vuole in questo modo rendere omaggio alle popolazioni e dare un contributo a questi territori anche attraverso il gioco e la spensieratezza dei bambini, che saranno gli adulti di domani.
Lo spettacolo teatrale ‘La grande sfida del riccio e la lepre’ sarà seguito alle 20 dall’Apericena narcano con la musica dal vivo di Rita.
Il programma di Estate Sant’Anatolia di Narco proseguirà venerdì 23 agosto con ‘La trama del racconto’, letture ad alta voce sotto le stelle di storie e leggende della Valnerina fatte dagli abitanti del piccolo borgo umbro. L’appuntamento è alle 21 in piazza Comune vecchio, dove verranno letti dei passi tratti da ‘L’uomo che piantava gli alberi’, toccante racconto dello scrittore francese Jean Giono. La serata è uno spunto di riflessione sul tema della narratività e punta a coinvolgere gli spettatori alla lettura ed educare all’ascolto.
Per informazioni seguire la pagina Facebook Museo della canapa, contattare lo 0743.788013 o scrivere a info@museodellacanapa.it.