Non ci sta “Spello unita” ad accettare senza contradittorio la risposta dell'amministrazione comunale di Spello circa la novità del parcheggio a pagamento a Piazza della Pace. Le ragioni contrapposte delle parti fanno intravedere ora una lunga serie di comunicati, come sempre accade in queste situazioni, con le quali si cercherà di spiegare le singole posizioni. Dopo un'articolato chiarimento da parte dell'amministrazione del perchè il parcheggio si trasformava da libero in “a pagamento”, incuriosiva la nota finale con la quale il comune ammoniva Spello Unita a non raccogliere firme per l'abolizione di imposte e tasse, raccomandando anche prudenza per simili iniziative. Ed è su questo che il portavoce Ortolani, rispondendo all'amministrazione, opera un rilancio nel contraddittorio, chiedendo l'abolizione di tutti i parcheggi a pagamento. Insomma, lunga guerra a Piazza della Pace.
Ecco la nota di Spello Unita:
” Il gruppo politico Spello Unita, dopo la risposta negativa del Sindaco, Signor Vitali Sandro, alla petizione popolare contro il parcheggio a pagamento di Piazza della Pace, ribadisce quanto segue.
Spello Unita e il suo portavoce Ortolani Gian Piero, non hanno illuso nessuno, perché non hanno promesso niente a nessuno.
Le firme della petizione popolare sono state raccolte, non per indire un referendum contro imposte e tasse, ma semplicemente per invitare, l'intero Consiglio Comunale, a rivedere la decisione presa dalla Giunta in data 08/10/2009 con delibera n. 118, cosa che ancora non è stata fatta.
Spello Unita è convinta che il parcheggio di Piazza della Pace, deve tornare gratuito, anche per continuare ad essere punto di arrivo di molti turisti che poi, con il servizio della navetta, raggiungono il centro storico, senza congestionare, con le proprie auto le splendide viuzze.
Spello Unita sosterrà il progetto di eliminare tutti i parcheggi a pagamento presenti nel centro storico e garantire ai residenti spazi di sosta nelle immediate vicinanze alle proprie abitazioni.
Spello Unita continuerà nel suo lavoro 'prudente' di controllo dalla base e fuori dal Palazzo, evidenziando tutte le sfumature che sono incompatibili con un piccolo centro quale è Spello, promuovendo altre iniziative accanto a chi non ha la possibilità di far sentire la propria voce”.
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PARCHEGGI A PAGAMENTO DI P.ZZA DELLA PACE A SPELLO, L'AMMINISTRAZIONE CHIARISCE