I poliziotti della Squadra Mobile della Questura lo hanno fermato nella serata del 29 marzo scorso nel corso di attività finalizzate alla prevenzione dello spaccio di stupefacenti disposti dal Questore di Perugia. L’uomo, un albanese del ’74, era a bordo di un’autovettura con targa italiana è stato rintracciato nella zona tra Tavernelle e Panicale.
La perquisizione sul mezzo dava esito positivo poiché i poliziotti rinvenivano, occultato al di sotto del sedile anteriore lato passeggero, un contenitore di plastica con all’interno 6 dosi di cocaina per un peso complessivo di 5,34 grammi; nonché, al di sotto del coprisedile lato passeggero, un rotolo di banconote per un totale di 2.750 euro.
Sia lo stupefacente che il denaro sono stati sottoposti a vincolo di sequestro, attesa anche la totale incapacità dell’albanese di fornire spiegazioni circa la lecita provenienza di quell’ingente somma. Accompagnato in Questura, l’uomo è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, ristretto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.
Il giudice del tribunale di Perugia, convalidato l’arresto, ha emesso sentenza di patteggiamento con condanna a 8 mesi di reclusione e 2.000 euro di multa (come deciso tra le parti), rimettendolo in libertà.