Nuovi arresti in merito alle case di prostituzione gestite da cinesi a Terni. I carabinieri del comando provinciale hanno infatti arrestato altri due cinesi nell'ambito dell'operazione “Zhu nian”. La banda di malviventi cinesi reclutava nella madrepatria donne da avviare alla prostituzione, a cui poi venivano forniti documenti falsi, una volta in Italia, per sottrarsi al controllo. Le persone arrestate dai carabinieri di Terni sono state localizzate a Milano dopo giorni di pedinamenti e appostamenti che hanno consentito ai militari dell'Arma di fermarle all'uscita del consolato cinese dopo aver ritirato il visto per tornare in patria. I due, un uomo Z.J. 30 anni, e una donna, P.D., 36 anni, entrambi disoccupati, incensurati ed in Italia con regolare permesso di soggiorno, erano coloro che gestivano i ricavi dell'attività di prostituzione per la quale erano finiti in arresto altre 16 persone.
CASE DI PROSTITUZIONE A TERNI, DUE NUOVI ARRESTI
Gio, 25/10/2007 - 19:04