Evento AgriEuro all’insegna della coesione, ospite il Sindaco di Spoleto Andrea Sisti: "Innovazione digitale e solide conoscenze"
Si è tenuto al Chiostro San Nicolò di Spoleto l’evento aziendale di fine anno organizzato da AgriEuro, società leader in Europa nella vendita online di macchine per l’agricoltura e il giardinaggio. Un evento che ha visto protagonisti tutti i 140 dipendenti di AgriEuro, numerosi collaboratori e ospiti di particolare rilevanza sul territorio come l’AIDP Umbria, Associazione Italiana Direzione Personale, e il Sindaco di Spoleto Andrea Sisti.
L’incontro ha visto una prima parte di carattere istituzionale: Filippo Settimi, CEO di AgriEuro, ha condiviso i risultati raggiunti da AgriEuro nel 2022 e gli obiettivi futuri. L’azienda ha raggiunto quest’anno una crescita del +23% sul 2021, anno che a sua volta aveva visto un aumento di fatturato del +21% sul 2020. Uno sviluppo importante che ha visto la crescita dell’azienda sul mercato europeo, superando così quello italiano. Un’evoluzione che si attesta essere in controtendenza rispetto alla situazione attuale del mercato eCommerce dell’Home, Brico e Garden, che ha invece visto un calo del 15% nel 2022 rispetto all’anno precedente. Una leadership, quella di AgriEuro, fondata ormai su un know-how consolidato e su una costante innovazione. Una realtà imprenditoriale all’avanguardia sul territorio umbro, che sta permettendo alla stessa regione di accrescere il suo ruolo nei servizi e nelle tecnologie digitali.
Ospite della giornata anche il Sindaco di Spoleto, Andrea Sisti, che è intervenuto durante l’evento affermando il grande valore di un’impresa come AgriEuro sul territorio spoletino, e la capacità dell’azienda di essere riuscita a superare le barriere della diffidenza verso il mercato online in un contesto quanto mai legato al mondo fisico come quello dell’agricoltura e del giardinaggio. «Innovazione digitale e solide conoscenze grazie a una lunga storia nel settore», questo secondo il Sindaco di Spoleto Andrea Sisti il segreto del successo di AgriEuro.
È stata poi dedicata particolare attenzione al tema dell’evoluzione interna ad AgriEuro, che durante questo secondo semestre 2022 ha visto l’ingresso di due nuove figure strategiche per la crescita e lo sviluppo dell’azienda: Luciana Ragni come HR Manager AgriEuro, e Giacomo Pompei come Digital Project Manager. Due figure chiamate ad apportare il loro prezioso contributo grazie alla loro esperienza pluriennale in grandi contesti aziendali.
L’evento ha poi previsto una seconda parte ludico-formativa ispirata alla metafora dell’antica popolazione Longobarda, data l’importanza storica avuta per la città di Spoleto e vista la peculiare organizzazione sociale, ovvero il modello organizzativo che ha portato i Longobardi al successo nella Storia.
Tutti i presenti sono stati infatti suddivisi in gruppi, Fare longobarde, guidati da alcuni interni divenuti per l’occasione Arimanni (capi-gruppo). A tenere le fila del gioco un insolito Paolo Diacono, noto autore dell’Opera Historia Langobardorum, interpretato da Francesca Sellani (HR Executive Consultant), che ha curato la direzione artistica dell’evento insieme a un team tutto interno all’azienda.
Il gioco ha previsto la realizzazione di veri e propri Tableaux Vivant che hanno rappresentato alcuni dei principali episodi della storia longobarda. Per farlo, sono stati utilizzati abiti storici sapientemente realizzati dalla Gaita San Pietro di Bevagna (Festa Medievale di Rievocazione Storica). In linea con la storia di AgriEuro, anche in questo caso la formula vincente è stata un mix tra tradizione e innovazione: i Tableaux Vivant, infatti, sono stati scattati con l’impiego di un green screen che ha permesso di rendere la scenografia ancor più verosimile e di inserire alcuni elementi fantastici. I quadri sono poi stati resi “contemporanei” grazie all’impiego di alcuni particolari oggetti di scena con cui si è proposta una versione moderna della Storia.
A vincere come miglior Tableaux Vivant è stato il gruppo della “Fara del Fauno” che ha interpretato
magistralmente il celebre episodio dell’incoronazione di Guido II di Spoleto. Sono poi stati riconosciuti dei premi speciali per alcune interpretazioni particolarmente meritevoli. L’evento aziendale ha, così, voluto rafforzare il senso di squadra in AgriEuro, la coesione interna e la capacità di superare insieme tutte le sfide, anche quelle più inaspettate.