Il generale eugubino è stato eletto vicepresidente nazionale dell’Association Europpenne Des Cheminots (AEC)
Il Gen. Mario Pietrangeli è stato eletto vicepresidente dell’Association Europpenne Des Cheminots (AEC), durante il XXII Congresso Nazionale del sodalizio tenutosi a Milano lo scorso 25 maggio,
L’AEC, istituita nel 1961, costituisce un vasto movimento di opinione che, rendendosi interprete dei programmi comunitari nella politica dei trasporti, intende influire attivamente nei confronti delle decisioni di aziende ferroviarie e autorità politiche nazionali e europee, affinché detti programmi siano realizzati.
Mario Pietrangeli, (figlio di ferroviere) sposato con una figlia, è nato a Gubbio ed è attualmente residente in provincia di Varese. È entrato all’Accademia Militare di Modena nell’ottobre 1978. Ha frequentato la Scuola di Applicazione di Torino, ha conseguito una prima la Laurea in Scienze Strategiche con il relativo Master presso l’Università di Torino. Successivamente si è laureato in Scienze Diplomatiche e Internazionali presso l’Università di Trieste. Nel 1998-1999, comandando il 1° battaglione genio ferrovieri di Castel Maggiore (Bologna), ha partecipato in Bosnia alle operazioni di ricostruzione della rete ferroviaria. Durante il suo Comando, una componente del 1° Btg. armamento e Ponti genio ferrovieri è stata impiegata anche in Albania.
Pietrangeli, noto a Gubbio, Gualdo Tadino e in tutta l’ Umbria per le sue numerose e importanti conferenze storiche-ferroviarie svolte nella regione con l’ingegnere Michele Antonilli, da una semplice idea, ha creato anche il Premio Europeo Euroferr: “Le stazioni non sono solo punti di transito ma anche magiche porte d’ingresso a meravigliosi e suggestivi territori ad alta valenza storica, turistica, ambientale e archeologica”. Tale premio viene consegnato ai sindaci dei piccoli borghi che rispettano questi valori e ai Musei ferroviari e Associazioni che lavorano per lo sviluppo della ferrovia in Italia ed in Europa.
L’eugubino Gen. Mario Pietrangeli, con il suo impegno, ed instancabile dedizione, crede fortemente che la con la sua attività “sia sicuro anche lo sviluppo del turismo in zone dimenticate ma meravigliose, con una diminuzione della CO2“. Pietrangeli, per la sua attività che ha svolto e che sta svolgendo da vicepresidente Nazionale AEC si è meritato anche l’appellativo di “Ambasciatore della Ferrovia Europea”.