Zone importanti di Spoleto dimenticate dall'amministrazione Brunini- Benedetti. E' emerso nel corso di due incontri che hanno visto protagonista il candidato sindaco per il PdL, Angelo Loretoni, a confronto con i residenti e i titolari di imprese in quella che è una delle zone industriali di Spoleto, Madonna di Lugo e la frazione di Azzano. Nel corso dell'incontro di Madonna di Lugo, il titolare di una delle aziende ha esposto a Loretoni il problema della difficoltà dei collegamenti stradali con la zona: in particolare, i mezzi pesanti non riescono ad arrivare a destinazione a causa del ponte ferroviario. Trattandosi di mezzi di grandi dimensioni, come spesso è capitato e continua ad accadere, rimangono letteralmente “incagliati” nel sottopasso e i destinatari delle merci sono costretti a raggiungere il mezzo, fargli cambiare direzione e portarlo in azienda. Un situazione “letteralmente disastrosa” così è stata definita. Ad aggravare ulteriormente il problema c'è anche l'assenza assoluta della toponomastica (nomi delle vie e numeri civici). Altro grave problema, nelle ore notturne, è la mancanza della pubblica illuminazione lungo la strada principale, la vecchia Flaminia. Carlo Petrini, consigliere comunale uscente per il centro destra, presente all'incontro, ha dichiarato di aver presentato una mozione in consiglio comunale per la pubblica illuminazione della zona ma la sua istanza fu respinta dalla maggioranza. Il verde pubblico, in particolare l'assenza di aree verdi attrezzate, le vie interrotte e tenute male ma soprattutto l'ampliamento della strada di Colle S. Tommaso, pericolosissima e stretta; la raccolta differenziata dei rifiuti all' interno delle proprietà private sono state le richieste avanzate dai cittadini della zona ad Angelo Loretoni che, preso atto della situazione ha ribadito il concetto di “avere la volontà di dare una virata alla amministrazione della città per evitare il collasso totale”. Nella stessa serata ha anche incontrato gli abitanti di Azzano. Dopo aver raccontato le proprie origini per chi ancora non lo avesse conosciuto, ha lasciato la parola agli stessi abitanti i quali hanno tenuto a precisare che “ci sono zone del paese danneggiate dal terremoto del 1997 e rimaste come allora”. Angelo Loretoni ha ribadito la sua proposta di “creare un Assessorato alla Partecipazione per ascoltare i cittadini e – ha concluso – non disperdete il vostro voto nelle liste minori”.
-Comunicato stampa a cura del Comitato promotore del candidato sindaco Angelo Loretoni-