Nel giorno della quasi certezza matematica della vittoria del circuito di montagna Challenge Umbria Marco Fabiani, deve rinunciare alla settima vittoria consecutiva a causa di un taglio alla gomma che gli fa perdere più di mezz'ora. Non troppa diversa la sorte di Riccardo Ridolfi che poco dopo la partenza si vede saltare la catena, togliendogli la possibilità di battersi con il leader della classifica junior, Leonardo Caracciolo.
Con la gara di ieri (settima tappa del Challenge), a due prove dalla fine, Fabiani ha praticamente vinto la competizione regionale, questo nonostante la sfortuna che ancora una volta gli si è accanita contro e che per la terza volta quest'anno lo ha costretto a rinunciare ad una vittoria certa. Era già successo che incidenti meccanici lo avessero costretto a pesanti ritardi, nella prova di Marathon di Narni, e nel Cross Country di casa a Scheggino, mancava che la sfortuna lo raggiungesse anche nel Challenge e così ieri ha rimediato. Peccato perché ieri Fabiani volava e forse è proprio questo che gli ha fatto perdere la gara. Si perché all'ottavo chilometro quando ha danneggiato la gomma, Fabiani era primo assoluto del percorso “corto” (25 km riservato a Junior, Allievi, Esordienti, Donne ed Escursionisti), quindi davanti allo stesso Caracciolo (Ridolfi era già stato baciato in precedenza dalla sua dose di sfortuna), che aveva staccato in discesa, come sempre terreno in cui Marco Fabiani si esalta.
Essersi trovato in quella posizione evidentemente lo ha indotto a spingere senza troppi riguardi e si sa, in questi casi si rischiano maggiormente incidenti. Comunque Fabiani ci piace così, perché accontentarsi di una vittoria ieri era fin troppo facile, mancando il suo principale rivale, Eros Capati, e mettersi alla prova con chi oggi è più forte di lui è l'atteggiamento giusto. E' questo spirito che gli ha consentito fino ad ora di vincere 10 gare sul totale delle 17 a cui ha partecipato e di portare a casa la vittoria in tutti e tre i circuiti regionali, Challenge, Marathon e Cross Country, dimostrandosi nella sua categoria il più forte in Umbria e probabilmente anche più forte di tutti i giovani del Lazio che quasi regolarmente partecipano alle gare della nostra regione.
Ridolfi invece nonostante la sfortuna che gli ha fatto perdere qualche minuto è riuscito ad arrivare secondo e a conquistare il secondo posto nella classifica generale superando l'atleta della Testi Cicli Tini. Un secondo posto suo per così dire di diritto, visto che le gare in cui è stato ritardato da incidenti sono ancora di più di quelle di Fabiani.
Prossima gara a Montefranco il 13 settembre, dove, scongiuri facendo alla iella, attendiamo i nostri giovani sul podio.
