“Unità”. Questa la parola d’ordine in casa Pd. Dal segretario nazionale Nicola Zingaretti, passando per il commissario umbro Walter Verini, sino alla reggente Claudia Bastianelli chiamata a guidare il Pd di Torgiano dopo le dimissioni del segretario Domenico De Marinis.
Il Pd di Torgiano a Caludia Bastianelli
Venerdì sera Claudia Bastianelli ha incontrato il coordinamento del Pd di Torgiano, invitando tutti a lavorare uniti, nonostante le divisioni ed i problemi del passato. Il collante, anche qui, è il timore di consegnare l’Umbria alla destra di Salvini.
Un lavoro che va fatto tornando a dialogare con la base, evitando le lotte interne fra correnti e personalismi, come predica Verini.
Per l’analisi della sconfitta locale ci sarà tempo. Ora la priorità è ricucire gli strappi (all’interno del Pd, ma anche con il resto dell’area di centrosinistra, che alle amministrative si era divisa tra i candidati Vaccari e Ciotti) ed attuare un radicale rinnovamento, a cominciare dal metodo.
Anche per Bastianelli, come per Verini, la sfida per le regionali, anche se in salita, non è ancora persa.