E’ stata individuata a Sansepolcro (Ar) la causa del curioso cambiamento cromatico del Tevere che, da ieri mattina, si è tinto di colore rosso. Lo strano liquido inodore e non tossico, quasi sicuramente un colorante alimentare, proviene infatti da un deposito di acqua appartenente ad un contadino biturgense che, lavando il recipiente, ha poi scaricato tutto nella fogna. Da qui il notevole quantitativo di liquido rosso è arrivato al fiume Tevere tramite il torrente Fiumicello, nel quale sversano le acque delle fognature.
I tecnici di Arpa Umbria e Arpat Toscana, insieme ai carabinieri forestali di Sansepolcro hanno individuato il luogo esatto risalendo a ritroso tutta la fogna. Per avere maggiore sicurezza sul tipo di sostanza che ha colorato il fiume, bisognerà comunque attendere i risultati delle analisi dell’Arpa. Nel frattempo le acque del Tevere stanno gradualmente ritornando al loro colore naturale.