Jacopo Brugalossi

E’ arrivato il via libera della giunta comunale al maxi appalto da 2.035.500 euro per l’affidamento dei servizi socio-assistenziali e socio-educativi nel triennio 2014-2016. Una procedura che, considerando l’attuale contratto in scadenza a dicembre 2013 e il grave danno che comporterebbe all’utenza il mancato rinnovo dei servizi, l’amministrazione ha autorizzato nonostante la chiusura quasi totale dei rubinetti del credito seguita alle verifiche sul presunto buco di bilancio, subordinando comunque la sua aggiudicazione definitiva all’approvazione del bilancio di previsione 2013.

Procedura ristretta – La giunta ha optato per una procedura ristretta, con una fase di prequalifica in cui ogni soggetto interessato e in possesso dei requisiti previsti dal bando potrà presentare istanza di partecipazione alla gara, e una seconda in cui questi ultimi verranno invitati tramite un’apposita lettera a presentare un’offerta. Il valore dei servizi da appaltare è stimato in 678.500 euro annui, cifra calcolata sulla base del livello qualitativo e quantitativo dei servizi realizzati nel Comune di Spoleto negli ultimi anni, nonché sulla base della programmazione territoriale condivisa in sede di Conferenza di Zona Sociale. Nel corso del contratto inoltre, i servizi oggetto dell’appalto potranno essere ampliati ed integrati fino al 20% e ridotti fino al 50%.

Non autosufficienza – A pesare maggiormente nella cifra complessiva sono gli interventi per la “non autosufficienza” di anziani, adulti e minori (254mila euro), che comprendono il progetto Home Care Premium, il supporto allo sportello sociale della zona, la gestione di servizi integrativi quali assistenza domiciliare, attività di sollievo domiciliare, servizio di accompagnamento, attività di socializzazione e sollievo in centro diurno, e il servizio di supporto all’inserimento scolastico di minori disabili.

Giovani – Ammontano a 128.500 euro i fondi destinati esclusivamente ai minori: 109mila per i servizi di assistenza domiciliare o socio-educativa per bambini e ragazzi con disagio psico-sociale o familiare (compresi eventuali rimborsi chilometrici per il loro trasporto in assistenza domiciliare), e i restanti 19.500 euro per il servizio di animazione. Sempre con riferimento ai giovani, il bando prevede uno specifico intervento nel settore delle politiche giovanili. 23mila euro in tutto, 14.500 per la gestione dei centri giovanili e 8.500 da investire nel progetto “Il Parco del Mondo”, che prevede la rivitalizzazione e la riqualificazione del parco Chico Mendes attraverso attività socioculturali.

Anziani e persone svantaggiate – Confermata anche l’assistenza agli anziani, a cui è stato assegnato un valore annuo di 157mila euro. Per loro la disponibilità di 5 posti letto in una struttura per autosufficienti nel territorio comunale entro i confini specificati nel bando (70.500 euro) e l’assistenza domiciliare leggera (86.500). 60mila euro annui sono infine destinati all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.

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