Acquedotto comunale chiuso di notte. Poi riaperto, ora di nuovo a rischio chiusura. Sembra senza uscita la crisi idrica che sta attanagliando Spoleto e il suo comprensorio. D’altronde, se non piove, l’acqua non la si può tirar fuori dal nulla. E’ di poco fa l’ultima, allarmante, nota della Valle Umbra Servizi, gestore delle reti idriche che servono la città dal Festival e diversi territori dell’area vasta.
Spoleto – “La situazione di oggi, venerdì 6 luglio, è in netto peggioramento su tutto il territorio gestito”, si legge nel comunicato diramato su facebook. Una nuova chiusura notturna della fornitura d’acqua è pertanto dietro l’angolo, poiché il serbatoio di Montepincio, quello che serve gran parte delle utenze cittadine, risultava in allarme di livello già alle 11 di stamattina (normalmente tale situazione si verifica alle 11 di sera). La Vus fa sapere che il monitoraggio sarà costante per tutto il giorno al fine scongiurare la chiusura ma che, qualora questa divenisse inevitabile, l’acqua verrebbe tolta dalle 22 alle 6 nella parte bassa della città, dalle 24 alle 6 in quella alta (da Via Minervio in su). L’avvicinarsi del weekend, momento della settimana in cui i consumi sono mediamente più alti, fa inevitabilmente salire le possibilità di chiusura della rete idrica.
Altri Comuni – L’allarme è alto anche nei Comuni del comprensorio spoletino e in alcune zone della Valnerina. Il fungo di Montefalco è praticamente vuoto e pertanto le zone più alte servite dalla Vus potrebbero rimanere prive di acqua. Nei territori di Castel Ritaldi e Campello sul Cluitunno proseguirà ad oltranza la chiusura notturna dalle 22 alle 6. Allarme rosso anche a Norcia, anche se in questo caso l’emergenza è dovuta a dei lavori di monitoraggio della rete idrica per la ricerca e la riparazione di eventuali perdite nella rete di distribuzione. Nella città di San Benedetto la sospensione dell’erogazione dell’acqua è stata programmata per i giorni 9,10 e 11 luglio dalle 23 alle 5 della mattina successiva. (J.B.)