Si e' conclusa felicemente, con l'intervento dell'agenzia Festival Travel di Spoleto e della Fiavet Umbra, la brutta avventura di due bambine di 10 e 13 anni di origine albanese, da anni residenti regolarmente a Spoleto con padre e madre, trattenute a Tirana dopo una vacanza dai nonni, mentre i genitori erano rimasti in Italia per motivi di lavoro. Dopo un viaggio di andata senza problemi, con tutti i documenti per l'espatrio in regola, al momento dell'imbarco per il rientro in Umbria l'imprevisto: la polizia albanese le ha bloccate, affermando che i documenti in loro possesso non sono regolari, poiche' non era sufficiente, oltre al passaporto, la copia del permesso di soggiorno non in originale, permesso che era stato trattenuto dai genitori che altrimenti sarebbero risultati, clandestini in Italia.
Le due bambine sono state lasciate a terra dai nonni, con i genitori, in comprensibilmente angoscia. Febbrili telefonate si sono succedute all'aeroporto a Tirana, all'Alitalia, al posto di Polizia in Albania, anche con l'intervento personale del Titolare della Festival Travel, Moreno Carlini( secondo da destra in una foto “storica” degli agenti di viaggio spoletini)
Nulla da fare.Le bambine non partono; il biglietto di ritorno non era piu' utilizzabile ed inoltre, tutti i voli per i dieci giorni successivi, erano occupati. A Spoleto i genitori si affidano all'aiuto dell'agenzia, che interessa del caso la propria associazione di categoria, la FIAVET – Confcommercio dell'Umbria ed il suo Presidente Fortunato Giovannoni. La soluzione arriva: Moreno Carlini non solo provvede ad anticipare subito il costo di tutti i biglietti, trovando i posti aerei per le bambine, ma si fa in modo che la mamma con i documenti originali possa andare a Tirana a prendere direttamente le figlie per riaccompagnarle in Italia. Cosi' e' avvenuto. ''Una vicenda come questa – dice il Titolare di Festival Travel – testimonia una volta di piu' che soltanto una agenzia di viaggio in regola, puo' garantire alla clientela una piena assistenza, anche in situazioni estreme, cosa assolutamente impossibile nel caso di acquisto di viaggi in internet o peggio ancora presso agenzie abusive, che organizzano viaggi di gruppo senza autorizzazione, senza assicurazione e spesso senza la necessaria competenza.''.
Un giusto riconoscimento alla professionalità , ma anche, e sopratutto diciamo noi, un gesto straordinario di altruismo nei confronti di chi davvero a volte non sa a chi chiedere aiuto.