L’Accademia Spoletina ha pubblicato un nuovo numero di “Spoletium”, rivista di arte, storia e cultura fondata nel 1954 da Giovanni Antonelli, oggi diretta da Letizia Ermini Pani.
“Questo numero della rivista – spiega la presidente dell’Accademia Spoletina Liana Di Marco – celebra due anniversari importanti: la pubblicazione è giunta al 60° anno di vita e la città di Spoleto ricorda il centenario dell’archeologo Giuseppe Sordini”.
Nelle 173 pagine, l’ultimo numero di “Spoletium”, che in copertina riporta un particolare della decorazione pittorica della Sala XVII Settembre nel Teatro Nuovo di Spoleto, contiene saggi, note e contributi, schede e documenti, oltre che aggiornamenti sugli scavi e sulle scoperte archeologiche, notizie e recensioni.
Tra gli argomenti trattati: “L’area di Piazza Fratelli Bandiera e Palazzo Martorelli Orsini in epoca romana” a cura di Luca Donnini, Massimiliano Gasperini e Francesco Giorgi; ”Un’inedita mappa della diocesi di Spoleto delineata da padre Antonino De Greyss per l’abate Gaetano Bellini” a cura di Duccio K. Marignoli; “Del chiavistello e d’altri manufatti di ferro martellato. Una ricerca in Valnerina e nello Spoletino” di Lamberto Gentili. Inoltre, saggi di Anna Maria Damigella sulla Sala XVII Settembre nel Teatro Nuovo, di Giovanna Sapori sul dipinto “Madonna e Santi” di Annibale Carracci conservato nel duomo di Spoleto, di Bruno Toscano sull’antico altare del duomo spoletino, un articolo di Romano Cordella attorno alla vicenda di tre viaggiatori al lago di Pilato a metà Cinquecento e un altro di Maria Stella Calò sull’immagine dell’infante imperatore Federico II. Altri interventi sono di Gabriele Metelli, Liana Di Marco, Filippo De Marchis, Lidia Antoni, Bruno Bruni, Maria Laura Manca e Maria Vittoria Mimmi Sordini per un ricordo di Giuseppe Sordini. Infine, un capitolo dedicato a tre personaggi recentemente scomparsi: Carlo Belli, già presidente del Teatro Lirico Sperimentale, Pietro Papi, già sovrintendente dell’Associazione Festival dei Due Mondi, e Loreto Luchetti, già presidente della Cassa di Risparmio di Spoleto, della Banca Popolare di Spoleto e della Associazione Amici di Spoleto, presidente dell’Azienda autonoma di soggiorno di Spoleto, fondatore dell’Ente cinema nel quale coinvolse personaggi come Visconti, Fellini e Zeffirelli e membro del consiglio di amministrazione dell’Università di Perugia.