Continua incessante il duro contrasto all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri della Compagnia di Perugia, sia nell’acropoli cittadina sia nell’hinterland perugino.
I militari appartenenti alla Stazione Carabinieri di Ponte San Giovanni, infatti, nelle ultimissime ore, durante un servizio antidroga, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, due cittadini albanesi, rispettivamente di 26 e 27 anni, entrambi incensurati, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’arresto è scaturito da una vigile attività di osservazione dei movimenti dei predetti, grazie alla quale è stato possibile delineare con precisione orari e abitudini di vita dei due che, sorpresi durante un blitz all’interno della loro autovettura, sono stati controllati e, a seguito di perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di ben 24 involucri in cellophane termosaldati contenenti complessivamente circa 16 grammi di cocaina. Inoltre con loro avevano 4 telefoni cellulari, utilizzati per concordare appuntamenti con i clienti.
I due arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Perugia, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
Il giudice ha quindi convalidato l’arresto, disponendo per entrambi l’espulsione dal territorio nazionale. Contestualmente i due hanno patteggiato la pena a 8 mesi di reclusione e 3mila euro di multa.
(foto di repertorio)