“Il turismo è la leva principale dello sviluppo economico” dichiara Fabrizio Cardarelli, candidato alla poltrona di primo cittadino per la lista “Rinnovamento per Spoleto” oggi alle 15 all’Albergo Paradiso in merito all’incontro con i frati e gli albergatori di Monteluco insieme al candidato di lista Angelo Musco.
“Il turismo di qualità va incentivato a differenza di quello “mordiefuggi”, per questo ci stiamo attrezzando a collaborare con realtà turistiche affermate. Non ci riferiamo solo al territorio spoletino, ma anche al territorio regionale, con lo spirito di valorizzare i luoghi comuni (come per esempio, i percorsi francescani) i quali possono portare a sinergie di sviluppo concrete e soddisfacenti”.
“Lo sviluppo non solo economico, ma anche sociale – continua il candidato Sindaco- passa anche tramite la valorizzazione di attività ludiche comuni, per esempio il trekking, gite ciclistiche sul territorio, che possono rinforzare attraverso i panorami ambientali umbri i collegamenti con Spoleto e fortificare la realtà regionale fino a giungere ad un possibile condivisione di iniziative culturali di altissimo livello.”
Fabrizio Cardarelli è propositivo verso l’imprenditoria turistica, poiché il turismo può davvero diventare il volano del cambiamento delle politiche di attrazione e può valorizzazione con innovazione non soltanto la città di Spoleto, ma tutta la regione.
“Quello che noi proponiamo – aggiunge al discorso Angelo Musco – è in primo luogo assistenza alle categorie svantaggiate. Inoltre vogliamo valorizzare le competenze di persone uscite dal mondo del lavoro ed incentivare e valorizzare le organizzazioni di volontariato operanti nei settori artistici, culturali e sportive”.
“Compito dell’amministrazione – dice Musco – sarà quello di attivare tutti gli strumenti istituzionali per il superamento della crisi. Il miglioramento delle infrastrutture logistiche, estremamente carenti e penalizzanti per tutto il comparto produttivo del territorio, deve essere una delle principali preoccupazioni della nuova amministrazione”. “La storia della nostra città – conclude Angelo Musco – il suo territorio con le sue eccellenze riconosciuteci universalmente, la sua cultura con le tradizioni e gli eventi conosciuti da un pubblico internazionale, rappresentano il cardine dello sviluppo di tutti i settori collegati.Obiettivo del nostro progetto è l’incremento del 20% annuo del flusso turistico utilizzando strumenti a basso impatto di spesa”