Reddito di cittadinanza, se le due persone daranno il proprio consenso, il Comune potrà utilizzarle nelle pulizie del centro storico e dei giardini
Solo 2 persone tra coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza a Norcia potrebbero essere “abili” ai lavori utili. Lo fa sapere il Comune di Norcia che fornisce alcuni dati in merito.
Nel territorio comunale, stando ai dati disponibili (aggiornati al 15 ottobre 2021) sono 49 i percettori del reddito di cittadinanza. Su oltre 100 posizioni lavorate dagli uffici comunali, solo 21 sono in carico all’ufficio Servizi Sociali e di questi solo 2 potrebbero (il condizionale è d’obbligo in quanto i diretti interessati devono dare il loro consenso) svolgere le attività previste dai Patti Utili alle Collettività (PUC).
L’Assessorato ai Servizi Sociali, non appena è stato possibile, ha immediatamente avviato l’iter per poter utilizzare le uniche due risorse teoricamente disponibili.
“Siamo in attesa di definire gli aspetti formali” dichiara l’assessore Giuseppina Perla e “se le due risorse accetteranno il Patto, gli uffici provvederanno a mettere a disposizione tali risorse in forza al settore Lavori Pubblici e manutenzione, che potrà utilizzarle nelle pulizie del centro storico e dei giardini”.
Questo nell’ambito del progetto denominato ‘Diamo una mano a Norcia’, che partirà presumibilmente entro la fine del mese di novembre.
“Le attuali norme consentiranno di far operare i due percettori del Reddito di Cittadinanza per 16 ore settimanali ed al momento fino alla scadenza della prossima primavera. Con l’atto di Giunta approvato lo scorso lunedì 25 ottobre – continua l’ Assessore – si definisce così questa complicatissima vicenda. Purtroppo questo è quanto prevede la norma di riferimento alla quale non possiamo sottrarci”.