Claudio Bianchini
Sarà riconvocata a breve, dal presidente Ivano Bruschi, la riunione della seconda commissione consiliare, sulle tematiche riguardanti la raccolta differenziata e la gestione dei rifiuti. All’audizione di martedì pomeriggio infatti, non era presente né il presidente Maurizio Salari né alcun delegato della dirigenza, mentre i tecnici erano sprovvisti di dati concreti ed aggiornati. Una mancanza trasversalmente stigmatizzata da tutte le forse politiche, anche se dalla sede di viale IV novembre fanno sapere che si è trattato di una mancata intesa preliminare tra gli enti. In ogni modo, la percentuale di raccolta differenziata è ancora ben distante dai livelli imposti dalla legge, anche se si è parlato di un dato genericamente intorno al 55% e questo comporterà pesanti sanzioni che andranno a ricadere sulle tasche dei cittadini. Sono stati richiesti maggiori controlli per multare gli utenti che ancora non praticano il servizio o lo praticano in maniera scorretta, ma al momento attuale, è stato evidenziato, c’è soltanto un vigile urbano che coaudiuva l’attività degli addetti della Vus. Nel frattempo è già stato elaborato lo schema per attivare la raccolta porta a porta nel centro storico, si dovrebbe partire con la zona a ridosso di Corso Cavour e piazza San Francesco dove ormai i lavori di pavimentazione sono pressochè conclusi. I tecnici di viale IV Novembre hanno però precisato che, per avviare interventi a tappeto e garantire risultati efficaci, servirebbe almeno l’impiego di un’altra ventina di unità. Tra le preoccupazioni emerse nel corso della riunione, l’ipotesi che si voglia in qualche modo agevolare un percorso che possa aprire la strada verso un termovalorizzatore. Non sono mancate segnalazioni: dalla mancata pulizia della pista ciclabile di viale Roma alle carenze del servizio rifiuti nei cimiteri centrali, sino alla mancata occasione di installare centri di raccolta sotterranea approfittando dell’opera di pavimentazione.