Tornano gli spettacoli del Progetto Atelier che, fino al 13 agosto 2011, in collaborazione con il Comune di Spoleto, si distingueranno per una forte presenza della danza contemporanea.
Domani, Mercoledì 10 agosto 2011 nella sala Sol LeWitt dell’Albornoz Palace Hotel, alle ore 19, Ariella Vidach – AIEP (Milano) porta in scena BODHI Studio #1 (ingresso 5 euro): Ariella Vidach abita lo spazio fisico e traduce messaggi e percezioni digitali in real time attraverso i propri gesti. Il design set è realizzato dagli studenti del NABA e nasce dalla ricerca applicativa del gruppo, riferita alle interfacce interattive. Si tratta di una sperimentazione nell'ambito della human-computer-interface e sviluppa un sistema interattivo che permette di organizzare le conoscenze integrando diversi aspetti sensoriali. Il risultato è una performance che trova il suo ritmo in un contrappunto di scena digitale, dove lo spazio presenta continue modificazioni.
Danza e interattività: il corpo nell'universo virtuale: Claudio Prati (videoartista) e Ariella Vidach (coreografa) sono i co-fondatori e direttori artistici di AiEP ed illustreranno, con brevi dimostrazioni e con l'ausilio di proiezioni video, le tappe e le tecnologie più significative della sperimentazione che da anni contraddistingue il loro lavoro, ovvero l'uso e lo sviluppo di strumenti interattivi applicati alla composizione coreografica. Una conferenza presenterà, poi, lo “stato dell'arte” nello sviluppo delle tecnologie interattive applicate alla danza e alla performance, passando in rassegna, attraverso la visione di estratti video degli spettacoli più significativi, le produzioni e le varie linee di ricerca espresse in dieci anni di sperimentazione “interattiva” della compagnia.
Nei prossimi giorni, sempre all’ Albornoz Palace Hotel, sabato 13 Agosto 2011, Vera Stasi (Tuscania) e Cie Blicke (Strasburgo), presenteranno al pubblico il proprio lavoro, ore 19 (ingresso 5 euro). Due le performance in programma.
La prima sarà: Figure Sonore: Piccolo evento/limite. Un modo di stare insieme, una meditazione, una macchina perfetta, un contenitore di memorie…Nasce per narrare…condividere con altri suoni…Prende la sua forza dal ritmo…l'unisono amplifica e i contrappunti ricamano con grazia le trame del discorso…Questi brani sono nati diversi anni fa tra l'Italia e il Senegal. Hanno partecipato ad eventi multimediali e concerti multietnici
La seconda: Rosa e Pallido. Due personaggi persi nella loro solitudine, uno “rosa”, l'altro pallido, si incontrano in un luogo immaginario, indefinito. Ognuno porta il suo mondo di follia, incompatibile con l'altro. L'indifferenza e l'isteria si incontrano per poi risvegliare i colori e portarci in un mondo di poesia onirica, dove regna l'armonia e l'amore.
Per finire, si tornerà al teatro di prosa: domenica 14 Agosto Pietro Biondi porta in scena all’Albornoz Palace Hotel, dalle ore 19 ‘Sonata a Kreutzer’ di Lev N. Tolstoj, in occasione del centenario della morte dell’autore russo. Il testo recitato da Biondi è stato adattato da Maria Teresa Bax. La performance teatrale si svolgerà in due tempi e sarà accompagnata da musica dal vivo con due maestri d’eccezione: Alessandro Cervo al violino e Alessandra Gentile al pianoforte.