Vele sul lago. Il Trasimeno non finisce di stupire e, nelle sue acque, vedrà scorrere le imbarcazioni che si sfideranno nella 39° edizione del Campionato italiano della classe Meteor. Il campionato, organizzato dal Club Velico Castiglonese, si svolgerà dall’11 al 16 giugno e vedrà impegnate più di 60 imbarcazioni provenienti da tutta Italia. Alla presentazione della manifestazione, nella sala Pagliacci della Provincia, erano presenti l’assessore allo Sport, Roberto Bertini, il Presidente del Club Velico Castiglionese Francesco De Regis, l’assessore allo sport del Comune di Castiglione del Lago, Alessio Meloni, il rappresentate del CONI provinciale, Paolo Taddei, la Capoflotta Meteor, Gabriella Matteucci e il direttore tecnico della flotta del lago Trasimeno, Massimo Coltella, accompagnato per l’occasione dai due giovani campioni italiani per la categoria uno contro uno, Lorenzo Carloi e Stefano Garzi. “Un evento, questo del campionato italiano Meteor- ha detto Bertini- che segna ancora un successo della politica intrapresa dalla Provincia per coniugare Sport e Turismo”. “Una politica,che, oltretutto,- ha proseguito l’assesore- vede, nel Lago e nel territorio circostante, due dei suoi snodi fondamentali, come dimostrano le numerose iniziative che li hanno visti e li vedranno protagonisti”. Una coniugazione tra sport e turismo che, anche per Meloni sta avendo successo nel territorio del lago, in cui ci sono moltissime associazioni attive anche nella formazione dei giovani. Giovani che primeggiano, non a caso, anche sotto l’aspetto agonistico, come ha ricordato De Regis, tanto da ottenere grandi risultati, i quali hanno contribuito a far conoscere il lago e le sue bellezze a molti nostri corregionali. Un lago che questo campionato contribuirà a pubblicizzare ancor di più, come ha detto Matteucci, anche per la particolarità di una specialità che svolgendosi tra barche tutte rigorosamente uguali, mette in mostra la perizia individuale e di gruppo. Infine, in chiusura della manifestazione, Coltella, non senza aver voluto ricordare prima la presenza tra i gareggianti di un non vedente, ha affermato come la mentalità dei perugini nei confronti del lago stia progressivamente cambiando, tanto da farlo apprezzare sotto molti aspetti in passato, invece, trascurati.