Venerdì 2 dicembre 2011, alle ore 10 si terrà a Spoleto, a Palazzo Mauri (secondo piano) un incontro pubblico, a cura della Regione Umbria e della Comunità Montana dei Monti Martani, Serano e Subasio, sui contenuti dei Piani di Gestione dei Siti della Rete Natura 2000 ricadenti nel Comune di Spoleto e riferiti alle misure di conservazione di cui al D.G.R. 8 febbraio 2010.All’incontro, tra gli altri, interverranno: Daniele Benedetti, Sindaco di Spoleto; Giancarlo Cintioli, Assessore del Comune con delega alla Comunità Montana dei Monti Martani, Serano e Subasio; Giuliano Nalli, Presidente della Comunità Montana dei Monti Martani, Serano e Subasio; Roul Segatori, Responsabile della sezione Tutela e Valorizzazione dei Sistemi Naturalistici della Regione Umbria; Marco Vinicio Galli, Direttore della Comunità Montana dei Monti Martani, Serano e Subasio; Alvaro Paggi, Agronomo della Comunità Montana dei Monti Martani, Serano e Subasio; Federica Andreini, Naturalista del Comune di Spoleto.
Obiettivo generale della politica d’intervento dei Piani di Gestione dei siti Natura 2000 è quello di proteggere, conservare e ripristinare il funzionamento dei sistemi naturali ed arrestare la perdita della biodiversità ritenendo che la sua conservazione sia parte integrante dello sviluppo economico e sociale dei territori interessati.
Le nuove perimetrazioni dei Siti Natura 2000 definite in base alla presenza degli habitat di importanza comunitaria e dei limiti fisici riconoscibili (strade, corsi d’acqua, boschi e crinali) e la Banca Dati Natura 2000, sono sotto il diretto ed insindacabile controllo della Commissione Europea e del Ministero dell’Ambiente.
Gli elaborati di piano per ciascun sito Natura 2000 contengono le informazioni su: l’inquadramento geografico-amministrativo; l’inquadramento naturalistico con l’evidenza degli habitat e delle specie floro-vegetazionali e faunistiche presenti; le misure di conservazione, la carta degli habitat e l’inquadramento cartografico.
Per visionare i Piani è possibile collegarsi al sito della Regione Umbria (clicca qui)
Nel corso dell’incontro sarà possibile esporre le proprie osservazioni ed evidenziarne la classe d’importanza.