Il capogruppo regionale dei Socialisti e Riformisti Silvano Rometti ha presentato un’interrogazione alla Giunta regionale per sapere in quale fase è giunto l’iter di aggiudicazione della gara per la realizzazione dello stralcio Mocaiana – bivio Pietralunga della variante alla strada statale 219 di Gubbio e Pian d’Assino. Il consigliere ha chiesto all’Esecutivo anche quali azioni intende mettere in campo al fine di sollecitare Anas “affinché esperisca, in tempi rapidi, tutte le attività amministrative necessarie per giungere all’aggiudicazione dell’appalto in argomento e per consentire, pertanto, l’avvio dei lavori in tempi rapidi”.
Rometti scrive in premessa che “la Regione Umbria, negli ultimi anni, ha indirizzato sempre più la sua azione verso il miglioramento e completamento delle opere infrastrutturali, al fine di migliorare i collegamenti della Regione con i territori contigui. Tra l’altro – ha aggiunto – grazie all’intesa fra Regione, Ministero Infrastrutture e Trasporti e Anas l’intera opera di collegamento fra Gubbio e la E45 nei pressi di Umbertide è in via di completamento”.
Il consigliere regionale ha ricordato che, il 22 dicembre 2014, l’Anas aveva provveduto a pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale il bando per la gara di appalto per l’affidamento della progettazione esecutiva e dei lavori di realizzazione, per un importo di 76 milioni di euro, di un ulteriore tratto della variante alla strada statale 219 Gubbio Pian d’Assino, quello tra Mocaiana e il bivio di Pietralunga. Il capogruppo di Socialisti e riformisti ha infine evidenziato che l’apertura dei cantieri era prevista per l’autunno del 2015 e che l’impresa aggiudicataria “avrebbe avuto 40 mesi di tempo per la realizzazione dell’opera, compresi 4 mesi per la redazione del progetto esecutivo. A seguito del bando di gara – ha concluso –, Anas ha istituito una commissione esaminatrice delle varie offerte formulate ma, a tutt’oggi, tale commissione non ha provveduto a formalizzare l’aggiudicazione dell’appalto integrato”.