Progetto avviato prima del Covid. Proteste per lo stato attuale del mercato
Una vera rivoluzione, entro ottobre, per il mercato settimanale. Su questa sarebbe al lavoro l’amministrazione comunale, insieme alla Fiva, per ridare nuova vita e nuovo slancio al mercato dei Canapè.
A Paciano Comune e associazioni tagliano il nastro del Mercato a km Zero
La denuncia dell’ambulante
“Serve uno slancio per il mercato – racconta Antonio Favella, un ambulante che lo frequenta da oltre trent’anni – è purtroppo un mercato dell’usato ed è forse l’unico mercato non misto, dove sono state escluse intere categorie merceologiche, come il settore alimentare. Se ci fosse, attirerebbe più gente. Dei 60 posti disponibili, in 35-40 sono quelli effettivamente presenti. Perché non inserire l’alimentari?”. Favella lamenta anche la sporcizia della zona messa a disposizione, soprattutto in un periodo particolare, come quello della Quintana.
L’impegno dell’associazione di categoria per il Mercato settimanale
Il tema evidenziato da questa testimonianza c’è, ed è presente sul tavolo delle associazioni di categoria e dell’amministrazione comunale. “Foligno – dice Mauro Fortini, presidente Fiva Umbria – è forse l’unico comune italiano che, ormai molti anni fa, scelse di escludere intere categorie merceologiche. Due anni fa, con la polizia municipale e l’amministrazione comunale, avviammo il ragionamento di spostare a piazza San Domenico il mercato, per puntare sulla qualità, in grado di essere anche più concorrenziale. Il Covid ha bloccato tutto. Per ripartire, servirà anche aspettare anche la conclusione dei rinnovi delle concessioni degli ambulanti, che è in corso a livello nazionale. Ad ottobre, quando il meccanismo sarà concluso, capiremo quanti spazi resteranno occupati e potremo fare, insieme all’amministrazione comunale, le scelte migliori“.