Lunedì 6 giugno, alle ore 16.30, al Ridotto dell’Auditorium, in piazza San Francesco, si terrà un convegno intitolato “Acqua azzurra, acqua cara?”. L’evento è stato organizzato dal circolo folignate di “Libertà e Giustizia” in vista dei referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno 2011. Il problema dell’acqua potabile è oramai divenuto mondiale. Se ne discute animatamente in occidente come in oriente. E c’è chi azzarda l’ipotesi che essa potrebbe scatenare, in un futuro non tanto lontano, guerre a livello planetario. In tale contesto, non certo confortante, in Italia si corre il rischio che l’acqua, in virtù di leggi e decreti, possa essere privatizzata. Tanto per fare un esempio, lo scorso mese di maggio la chiesa di Reggio Emilia si è apertamente schierata in favore del “Si” per quel che riguarda il referendum contro la sua privatizzazione. “L’acqua è fonte di vita – ha recentemente detto il vescovo di Reggio Emilia, Mons. Adriano Caprioli – perciò essa deve restare pubblica e chi la gestisce ha l’obbligo di essere attento a non farne un oggetto di conflitto. La globalizzazione fa crescere nuove forme di povertà e bisogna cercare di rendere i beni di prima necessità a portata di tutti”. In questo ambito si inserisce l’incontro che si terrà a Foligno lunedì 6 giugno. Il giornalista Lucio Tiberi intervisterà il presidente della Vus Spa di Foligno-Spoleto, dr. Sergio Villa, e gli porrà domande relative allo stato di salute delle sorgenti del folignate e gli chiederà inoltre quale è il ruolo delle municipalizzate rispetto alla gestione dell’acqua. Il coordinatore del circolo di “Libertà e Giustizia” di Foligno, dr. Armando Mattioli, illustrerà ai presenti tutti i quesiti referendari che saranno sottoposti al giudizio degli elettori.
LUNEDI' A FOLIGNO “ACQUA AZZURRA, ACQUA CARA?”, INCONTRO ORGANIZZATO DA “LIBERTA' E GIUSTIZIA”
Ven, 03/06/2011 - 11:46