Si sono ritrovati in tanti questa mattina nel duomo di Spoleto per rendere l’ultimo saluto a Stefano Pallucco, il 55enne spoletino scomparso sabato sera dopo una breve ma impietosa malattia. A presiedere il rito funebre è stato don Edoardo Rossi, alla presenza dei familiari, dei tanti amici arrivati anche da altre città dell’Umbria, dei rappresentanti dell’associazione Le Aquile di cui Stefano faceva parte, ma anche di rappresentanti politici di diversi schieramenti, che in questi giorni hanno voluto ricordare la sua grande passione ed il suo amore per la città. Amore che appunto Stefano esprimeva con la partecipazione alla vita sociale (come ad esempio Le Aquile, ma anche l’apprezzata esperienza del Club dei Piaceri) e politica cittadina, mettendo anima e corpo in quello che faceva.
A ricordarlo nelle ultime ore sono stati tra gli altri proprio anche alcuni partiti politici. A partire da Lista Due Mondi, avventura che lo aveva visto protagonista al fianco dell’amico Giampaolo Emili: “Ci sono momenti in cui le parole non sono mai quelle giuste, sembrano sempre poche o troppe nello stesso momento. Certamente nessuna parola, nessun pensiero, nessuna azione potrà mai colmare il vuoto che una persona cara, un AMICO, lascia, tanto più se questa è una persona molto carismatica come Stefano Pallucco. Stefano, uomo duro dal cuore tenero, non passava inosservato per la sua franchezza e per il suo essere diretto, tuttavia sapeva ben distinguere le diversità di pensiero dagli attacchi personali. Un pensiero espresso sempre con lealtà e sempre con un unico e solo fine: l’amore per la sua città. Stefano, anche in questa sua ultima Battaglia non ha mai avuto un pensiero negativo, ha affrontato il male con con il suo solito atteggiamento di rispetto, ma anche con la caparbietà, la forza e la determinazione che solo un Grande Uomo può avere. Non ha mai perso la lucidità nel fronteggiare la sua condizione, mai più appropriata frase di un celebre film può rappresentare il pensiero di questo ultimo periodo della sua breve vita: ‘La morte ci sorride. All’uomo non resta altro che sorridergli di rimando’. Ha affrontato la sua ultima battaglia con il coraggio e la tenacia che lo contraddistinguevano, non ha vinto ma si è battuto contro un male più forte di chiunque, con l’onore e la dignità di colui che affronta la vita a testa alta e, perché no, con un pizzico di ironia. E come sempre, per noi, ha saputo essere un esempio. Per questo noi oggi non piangiamo la scomparsa di Stefano, siamo sicuri che lui non lo avrebbe voluto, vogliamo per questo vivere questo comunque tristissimo momento ed i giorni a venire portando con noi i suoi valori, il suo essere pragmatico ed il suo pensiero positivo. Abbracciamo Angela, Ilaria e tutti i suoi familiari, ma anche tutti quelli che gli hanno voluto e gli vogliono bene. Ciao amico Stefano, sempre nei nostri cuori e nei nostri pensieri!”.
“La notizia della morte di Stefano Palluco – ha scritto invece il coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia – colpisce particolarmente la nostra comunità perché Stefano era una persona molto conosciuta, sincera, stimata da tutti. Stefano ha saputo distinguersi per la sua professionalità in ambito lavorativo, così come per il suo attento e sincero, impegno nei confronti della comunità spoletina. Una grave perdita, mancheranno gli schietti confronti politici. In questo momento di profondo sconforto, la segreteria del Partito Fratelli d’Italia di Spoleto le più sentite condoglianze alla famiglia”.
Esprime il suo cordoglio anche la Lega: “Il gruppo consiliare della Lega di Spoleto si stringe intorno ai famigliari del caro Stefano Pallucco e porge le più sentite condoglianze per la prematura scomparsa. Cercheremo di fare del nostro meglio per onorarne la memoria impegnandoci ogni giorno per una Spoleto migliore, come lui ha sempre fatto”.