Al posto di Steve Martin ed Alec Baldwin c'erano Roberta Rinalducci e Gianluca De Angelis, invece del Kodak Theatre di Los Angeles la premiazione è andata in scena al Ristorante Zengoni di Spoleto.
Stiamo parlando della Notte degli Oscar della Rivista che, così come i più ricchi “cugini” statunitensi, nella serata di sabato 7 marzo ha provveduto a distribuire, come ogni anno, le ambite statuette ai migliori interpreti dello spettacolo più satirico e goliardico della città ducale.
Con tanto di palcoscenico e maxi schermo, dove venivano proiettate le nomination in pieno stile hollywodiano, la celebrazione ha visto trionfare come miglior attore Tommaso Biondi mentre il riconoscimento come miglior attrice è andato a Laura Nuvoloni.”Il miglior attore avrebbe anche ricevuto un cospicuo premio in denaro – confessa, ritirando il trofeo, Tommaso Biondi – ma visto l'affetto che mi lega a Sandro Zengoni ho deciso di devolvere a lui soldi e statuetta.”
A differenza dei “colleghi” di oltre oceano, gli interpreti spoletini non si indispettiscono ed alle inutile polemiche preferiscono la goliardia. Eccoli allora pronti a degustarsi una deliziosa cena, curata dallo Chef Marco Saveri, e a scatenarsi in frenetici balli, fino a notte fonda, accompagnati dalla musica e dalla verve comica di Radio Pinki. Infine, i soliti ignoti, hanno provveduto ad offrire drink a volontà grazie all'open bar allestito per l'occasione.
Unanimi anche i verdetti per l'assegnazione delle altre statuette, tra cui spicca quella di “Miss Pecchia” meritatamente vinta dalla sempre bellissima Silvia Pampana, che l'ha spuntata di misura sull' arrembante Mara Macchini e sull'emergente Giulia Spadavecchia, mai così in forma da sembrare addirittura innamorata …….
Una serata, quella di sabato sera, che, a differenza di quella andata in scena lo stesso giorno al Kodak Thatre dove tante sono state le polemiche ed i “musi lunghi” per l'assegnazione dei premi, ha visto trionfare l'allegria ed il divertimento così come piace ai ragazzi della Rivista, pronti a non prendersi mai troppo sul serio e a godersi la loro passione alla faccia dei miliardi dei divi di Hollywood.