Affollato il Consiglio Comunale tenutosi ieri pomeriggio presso la “Sala Spoletium” del Palazzo Comunale sulla questione dei collegamenti ferroviari. Erano molti i rappresentanti del Comitato Viaggiatori Spoleto i quali non si sono fatti sfuggire una valida occasione per confrontarsi con le Istituzioni locali e Autorità preposte, presenti al completo per l'occasione e “rinforzate” dalla partecipazione dell'Ing. Fabrizio Imperatrice di Trenitalia, dagli Assessori Mascio e Feligioni e dall'On. Marina Sereni, in merito alla spinosa vicenda dei collegamenti ferroviari e della Stazione di Spoleto.
L'incontro è stato aperto da un minuto di silenzio in onore del Maestro Gian Carlo Menotti, venuto a mancare proprio il 1° febbraio di tre anni fa. A dar vita al confronto, leggendo la lettera aperta del Consigliere Comunale Sergio Grifoni, la quale faceva il punto sulle questioni da risolvere, è stato il Sindaco Daniele Benedetti che al termine ha aggiunto: “Sono completamente d'accordo con questa lettera perché esaustiva. L'efficienza dei servizi ferroviari è indispensabile per lo sviluppo della città. Le problematiche sollevate dal Comitato sono fondate e sta a noi risolverle.”
Nel suo intervento Stefano Feligioni, Assessore ai Trasporti ella Provincia di Perugia dice : “Stiamo cercando di migliorare il servizio abbiamo già individuato delle priorità come ad esempio razionalizzare le risorse dei trasporti pubblici, offrire dei sevizi migliori ed integrazione della linea ferroviaria della FCU (Ferrovia Centrale Umbra) con la linea su gomma.”
Quando però prende la parola il Presidente del Comitato Viaggiatori Spoleto, Elisa Bassetti, l'analisi si fa dettagliata e tranchant: “I cambiamenti portati dal nuovo orario hanno di fatto ridotto le corse da e per Perugia, senza considerare poi l'aumento del tempo di percorrenza (circa un'ora e venti minuti esclusi ritardi), inoltre sono state aumentate le tratte Foligno – Perugia e Foligno – Firenze/Terontola ma sono diminuite quelle che da Terni/Spoleto portano a Foligno- sostiene con decisione la Bassetti- i lavori per il raddoppio del binario unico Campello- Spoleto invece hanno visto solo il fallimento di più ditte e sono in corso. Un eterno cantiere che causa spesso ingorghi perché, appunto, può passare solo un treno alla volta, analoga la situazione per la tratta Baiano di Spoleto- Spoleto. Anche lì c'è un solo binario ed i lavori per raddoppiarlo sarebbero dovuti finire nel 2005. Ovviamente queste due problematiche bloccano il flusso sia verso sud che verso nord, causando non pochi disagi e per di più la soppressione delle fermate EuroStar (in tutto 6) ha largamente danneggiato, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la tratta Spoleto-Roma.”
Ma non si limita a questo la Bassetti: “La situazione della biglietteria è priva di stabilità ed è retta dal Dopolavoro ferroviario di Foligno che nelle fasce pomeridiane garantisce un sostegno ai viaggiatori. Il tetto della nostra stazione è in eternit, e tutti sanno quanto questo materiale possa essere dannoso, occorre toglierlo e smaltirlo quanto prima. Queste sono le nostre problematiche e sono da mesi che attendiamo risposte, il Ministro Matteoli (in visita qualche giorno fa per tentare di risolvere questa situazione) ha detto che entro dieci giorni avrebbe sistemato le questioni; oggi sono passati dieci giorni precisi e ancora non si sa niente …. Forse intendeva dieci giorni lavorativi ….”.
All'appello della giovane Presidente risponde l'Ing. Imperatrice rappresentante per Trenitalia: “E' vero. Spoleto soffre più degli altri il cambiamento di orario, ma d'altra parte Foligno è uno snodo cruciale per le ferrovie italiane e lo è per cause naturali, non per volere di nessuno. Compito nostro, ora, è quello di coordinare le varie coincidenze al fine di restituire a Spoleto un servizio che sia tale- dichiara l'ingegnere che poi aggiunge- per quanto riguarda il tetto mi hanno informato che tra ieri ed oggi è stata transennata la zona per consentire i lavori di rimozione prima e di smaltimento poi, per la biglietteria invece non è compito nostro, noi abbiamo già lavorato sulla vendita del canale indiretto (bar, tabacchi ed edicole). Stiamo lavorando per migliorare la situazione.”
Numerosi poi gli interventi seguenti tutti o quasi volti a sostenere l'importanza del buon funzionamento della Stazione di Spoleto indispensabile per lo sviluppo economico e turistico della città.
Di fatto però ancora una volta occorrerà attendere, poiché di date certe sull'accadere dei fatti pare non ce ne siano.
