Anche quest’anno Umbertide partecipa alle “Giornate Fai di primavera”, l’iniziativa promossa dal Fondo Ambiente Italiano in programma sabato 21 e domenica 22 marzo che consentirà di scoprire e riscoprire alcuni dei gioielli del patrimonio storico, artistico e architettonico del nostro Paese, spesso sconosciuti o addirittura inaccessibili al pubblico. Quest’anno saranno due le bellezze del territorio umbertidese che, grazie al Gruppo Fai di Umbertide, apriranno le porte ai visitatori: il Castello di Civitella Ranieri e l’Abbazia dei Santi Cassiano e Ippolito, meglio conosciuta come Badia di San Cassiano.
Il Castello di Civitella Ranieri, residenza dei nobili Ranieri, risale al 1078 quando Raniero, fratello del duca Guglielmo di Monferrato, avviò la costruzione dell’edificio che fu poi concluso dal figlio Uberto, il quale volle dare vita nelle colline umbertidesi ad una “cittadella”, da cui ebbe origine il nome di “Civitella”. Dal 1992 il castello è sede del Civitella Ranieri Center, punto di incontro per giovani appassionati di arte, musica, letteratura e poesia, di proprietà della Civitella Ranieri Foundation. Grazie alle Giornate Fai sarà possibile varcare la soglia del nobile castello e visitare le sue imponenti stanze; inoltre per l’occasione sarà possibile ammirare anche l’esposizione di alcuni antichi libri di proprietà del conte Roberto Ranieri, gestita dalla nipote Pilar Okely Ranieri. Il Castello sarà aperto al pubblico sabato 21 dalle ore 15 alle ore 18.30 e domenica 22 dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18.30; sarà inoltre possibile partecipare alle visite guidate a cura degli studenti dell’istituto Leonardo Da Vinci nelle vesti di “apprendisti ciceroni” (sono disponibili anche visite in lingua inglese e francese il sabato alle ore 15,30 e la domenica alle ore 10,30 e alle ore 15,30).
La Badia di San Cassiano è invece un antico monastero situato lungo la strada che da Umbertide conduce a Trestina, nei pressi dell’abitato di Ranchi; originariamente apparteneva ai benedettini neri dopodiché passò alla congregazione camaldolese di Fonte Avellana. L’abbazia è normalmente chiusa ma grazie alle Giornate Fai di primavera aprirà eccezionalmente le porte al pubblico nei giorni di sabato 21 dalle ore 16,30 alle ore 18,30 e domenica 22 dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18,30. Anche in questo caso sarà possibile partecipare alle visite guidate, anche in lingua inglese, a cura degli apprendisti ciceroni.
Per ambedue i siti sono inoltre previste visite guidate riservate alle scuole nella giornata di sabato 21 dalle ore 10 alle ore 13 (per prenotazioni contattare il numero 075 9413357).