A Foligno è in arrivo un tavolo di confronto sul tema del centro storico. Ad annunciarlo è la consigliera comunale del Pd, nonché presidente della Commissione bilancio, Michela Matarazzi.
“Considerando che una riflessione permanente sul centro storico di Foligno avrebbe necessità di una forma istituzionalizzata, tra l’Amministrazione comunale e gli attori del centro stesso, commercianti, artigiani, albergatori, e organizzatori di eventi, aprire oggi un tavolo di confronto sul centro storico è il passo che dobbiamo fare” evidenzia l’esponente di maggioranza.
“Per migliorare la qualità di vita di un centro oggi irriconoscibile se si guarda al passato, per la bellezza restituita a Palazzi e chiese, per la varietà di locali notturni che lo animano, per la qualità degli operatori del settore enogastronomico, – spiega – occorre unire le forze e pensare a progetti per il futuro; una sfida agevolata anche per una città culturalmente all’avanguardia nel territorio regionale e non solo.
Detto ciò ci sono alcuni aspetti che meritano però un approfondimento per poter raggiungere traguardi più importanti e sono: da una parte l’incentivazione alla possibilità di sviluppare il commercio anche “diurno”, che dell’apertura e dell’ampliamento delle zone commerciali fuori le mura, non può che risentirne e da politiche legate alla residenzialità con agevolazioni per chi decide di vivere in centro e va incontro a delle limitazioni oggettive.
I due aspetti comunque vanno considerati insieme specialmente per chi decide di abbinarli, un ritorno contemporaneo al concetto di “casa e bottega”, ovvero per chi decide di unire la residenzialità con la sua attività commerciale in centro.
Una proposta che deve essere rivolta a tutti i liberi professionisti, una combinazione residenza/attività che porterebbe sicuramente dei vantaggi a chi decide di attuarla, ma anche al centro storico stesso, sotto ogni punto di vista.
Ho trovato di grande stimolo la proposta Presidente di Confcommercio Aldo Amoni, che prevede il possibile utilizzo delle risorse derivate dalle sanzioni amministrative dei varchi elettronici, per progetti mirati per il centro storico. Come Presidente della commissione bilancio mi impegno, a convocare un tavolo di confronto con le associazioni di categoria e con gli organizzatori di eventi, per accogliere questa ed altre proposte”.