“Il sindaco di Spoleto Massimo Brunini e l’Assessore Gilberto Stella, anche in qualità di Vicepresidenti della Fondazione Festival, hanno convocato ieri a Palazzo Comunale un incontro con i rappresentanti delle categorie economiche della città per informarli e discutere a proposito della recente iniziativa di Francis Menotti di fare ricorso, con procedura di urgenza, al Tribunale di Firenze affinché venga stabilita la paternità del marchio del Festival dei Due Mondi, chiedendo altresì il blocco della edizione di questo anno. Erano presenti all’incontro i rappresentanti della Conspoleto, della Confesercenti, della Confartigianato, dell’Associazione Industriali, dell’Associazione Commercianti, del CNA”. E' quanto si legge in un comunicato stampa diramato dal Comune poco prima delle 14.
“L’azione di Menotti mette a rischio lo svolgersi della prossima edizione del Festival, un’edizione da tutti ritenuta come quella del rilancio internazionale della manifestazione. La Fondazione, hanno spiegato Stella e Brunini, ha già dato mandato ai suoi legali di contrastare il ricorso di Francis Menotti, forte del fatto che la Fondazione stessa ha assunto la responsabilità di organizzare, suo proprio, la 51 edizione del Festival dei Due Mondi sulla base del mandato statutario che prevede di assicurare la continuità della manifestazione, avendo preso atto che erano venute a mancare alla Associazione Festival, gravata da note difficoltà economiche, le condizioni per organizzare la manifestazione. Condizioni testimoniate anche dal fatto che l’Associazione non ha potuto contare sul finanziamento del FUS e che non ha nemmeno provveduto ad avanzare la richiesta per le concessioni dei teatri. Le associazioni di categoria non solo hanno ribadito il loro consenso e il loro sostegno alla decisione assunta dalla Fondazione, ma hanno altresì sollecitato e incoraggiato tutte le azioni utili a scongiurare l’impedimento dello svolgersi della prossima edizione del Festival dei Due Mondi, ritenendo che tale evenienza costituirebbe un danno irreparabile all’immagine di Spoleto e alla sua economia. I rappresentanti delle associazioni di categoria si sono inoltre detti disposti, vista l’importanza che la manifestazione riveste nel mondo in ambito artistico e culturale e visto quello che il Festival rappresenta per la città di Spoleto in termini di immagine e come potente veicolo economico e promozionale, ad intervenire in giudizio a difesa dello svolgimento della manifestazione affiancando il Comune che ha già assunto analoga iniziativa. “Sono lieto” ha detto Brunini “che dalla riunione sia emerso in modo univoco e forte l’impegno di tutti a salvaguardare il Festival che è si guadagnato il ruolo di manifestazione di importanza fondamentale per lo sviluppo artistico e culturale del secondo Novecento e che per la città di Spoleto rappresenta gran parte della sua identità, sia in riferimento alla sua storia recente sia per lo sviluppo e il futuro della città””.