Scatta la quarantena per i 10 partecipanti alla “festa” nel cortile del condominio di venerdì sera. Dopo l’intervento dei carabinieri e le multe scattate subito per chi stava “bisbocciando” tra musica e cibo, arriva anche il provvedimento del sindaco.
Il primo cittadino di Marsciano, Francesca Mele, ha emanato una ordinanza per mettere in isolamento domiciliare, in via cautelativa e preventiva, i soggetti che hanno preso parte venerdì ad un incontro conviviale presso il cortile di un condominio a Marsciano.
Quarantena e multa per 10
Il provvedimento riguarda 10 persone che sono state identificate a seguito dell’intervento effettuato dalle Forze dell’Ordine. A carico delle stesse è stata emessa anche la relativa sanzione amministrativa prevista dalla attuale normativa sul contenimento della pandemia da Covid-19 in corso.
Proprio dalle stesse Forze dell’Ordine è stato accertato come le persone presenti nel cortile condominiale fossero, per la quasi totalità, sprovviste dei dispositivi di sicurezza individuale. Oltre che in palese violazione sia delle prescrizioni circa la distanza di sicurezza interpersonale da tenere che, ovviamente, del divieto di uscire dalla propria abitazione se non per acclarate e stringenti necessità.
“Quarantena per non vanificare i sacrifici della popolazione”
“Le gravi condotte di queste persone – spiega il sindaco Francesca Mele – in evidente violazione delle norme vigenti a tutela della salute pubblica, rappresentano un potenziale motivo e veicolo di contagio qualora uno dei partecipanti a questa serata conviviale si dimostrasse positivo (con o anche senza sintomi) al Covid-19. Con le ovvie conseguenze in termini di possibile propagazione del contagio sulla popolazione. Quindi, come già avvenuto in occasione della vicenda della messa ad Ammeto la Domenica delle Palme, ho ritenuto doveroso intervenire con questa nuova misura di quarantena, proprio per prevenire conseguenze che andrebbero a vanificare i sacrifici che tutta la popolazione sta facendo per superare questa emergenza”.