Interventi sul monte Tezio e tra Cesi e Sant'Erasmo per il Sasu domenica
Doppio intervento domenica per il Soccorso alpino e speleologico dell’Umbria (Sasu).
Il primo allertamento per il Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (SASU) è arrivato dalla Centrale Operativa Unica Regionale del 118 poco dopo le 12:30 per una escursionista infortunatasi sul Monte Tezio (PG) dove sono intervenute due squadre del SASU provenienti da Perugia, composte da tecnici e operatori. Giunti sul posto, i soccorritori hanno provveduto a stabilizzare la donna che è stata poi caricata sulla speciale barella portantina in dotazione al SASU e trasportata mediante l’utilizzo di tecniche alpinistiche fino all’elisoccorso del 118 Icaro 02 di base a Fabriano, con a bordo un medico anestesista rianimatore, un infermiere e un tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico. La paziente è stata caricata a bordo dell’elisoccorso mediante l’uso del verricello dell’elicottero e trasportata all’ospedale di Perugia.
La seconda chiamata è stata ricevuta poco dopo le 17:30 da un escursionista disperso sul Sentiero delle Torri nell’area tra Cesi e Sant’Erasmo (TR) il cui cane era scivolato in un dirupo.
Il SASU ha attivato la procedura di geolocalizzazione, mediante la quale, la Centrale Operativa Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico – in funzione h24 ogni giorno tutto l’anno – ha inviato al disperso un sms con un link che, aperto, ha segnalato la sua posizione immediatamente indicata al SASU.
Localizzati, padrone e cane, in un’area molto impervia, da due squadre del SASU provenienti da Terni, composte da tecnici e operatori, si sono recate sul posto, raggiungendo con rapidità il disperso. Il cane, al di sotto di una parete rocciosa, è stato recuperato dai soccorritori mediante l’utilizzo di tecniche alpinistiche. Dopodiché, il cane ed il padrone sono stati accompagnati a valle.