Questa mattina gli studenti del IV° e V° Liceo Scientifico “A. Volta” di Spoleto, hanno trascorso la mattinata in Aula Magna. Al momento dell'ingresso nelle aule al secondo piano dell'edificio, i ragazzi hanno notato alcune crepe ed hanno ritenuto opportuno avvisare i docenti. Sulla scia dei fatti verificatesi nelle ultime 48 ore al Liceo Classico, il personale insegnante ha immediatamente richiesto un'ispezione, che è stata effettuata da una squadra dei Vigili del Fuoco e dal personale dell'Ufficio Tecnico del Comune di Spoleto.
Il caposquadra dei pompieri, che ha diretto il sopralluogo tecnico del secondo ed ultimo piano, ha raccontato a To® che “…sono state controllate alcune crepe che appartenevano a vecchie stuccature. La perizia è stata fatta molto attentamente è i problemi segnalati questa mattina sono relativi alla manutenzione dell'edificio e non pongono questioni circa la stabilità dell'edificio”.
Dunque una situazione molto differente rispetto a quella in cui versava l'edificio del Liceo Classico. Ovvio è che in questi giorni, in seguito alla tragedia avvenuta in Abruzzo e più specificatamente alla chiusura e trasferimento delle attività scolastiche del Pontano Sansi, docenti, studenti genitori e dirigenti scolastici vogliano appurare con cognizione di causa le reali condizioni strutturali degli edifici pubblici. Atteggiamento più che legittimo quando c'è di mezzo la vita umana in generale e dei ragazzi nello specifico.
Anche l'Assessore Patrizia Cristofori, raggiunta telefonicamente da TO®, ha detto che ” …l'edificio in base alle perizie dei tecnici comunali non riscontra nessun problema strutturale né di stabilità, si tratta semplicemente – confermando l'esito del sopralluogo dei Vigili del Fuoco – di alcune questioni di manutenzione che interessano grondaie e stuccature”.
Da domani dunque è prevista la regolare ed ordinaria ripresa delle lezioni, su tutti i piani ed aule dell'edificio.